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Tra i tanti pensieri riaffiorati in questa meravigliosa esperienza dellaPerugia-Assisi, nata dalla volontà e dalla sagacia di persone di svariatisettori e ambiti che per un giorno (o come Grazia Bellini, Flavio Lotti,Luigino Ciotti, e tutti i volontari e le Associazioni della Tavola per laPace, per mesi e mesi) nel segno voluto da Aldo Capitini, si […]


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Tra i tanti pensieri riaffiorati in questa meravigliosa esperienza della
Perugia-Assisi, nata dalla volontà e dalla sagacia di persone di svariati
settori e ambiti che per un giorno (o come Grazia Bellini, Flavio Lotti,
Luigino Ciotti, e tutti i volontari e le Associazioni della Tavola per la
Pace, per mesi e mesi) nel segno voluto da Aldo Capitini, si "incontrano"
e lavorano e poi marciano per innalzare valori così alti come i Diritti
Umani per tutti, la Giustizia sociale e la Pace, cardini di un futuro di
reale progresso per l'intera Umanità che non potrà prescindere da essi,
quello che si fa strada, tra l'emozione dovuta anche alla percezione di
sacralità che si ha camminando in quei luoghi così amati da San francesco
e santa Chiara, e che in ogni pietra ricambiano questo amore, è quello che
è alla base della filosofia di Semi di Pace, che insieme ai tanti ragazzi
calabresi, da Rende, siamo venuti a testimoniare, e di cui sono onorato di
farvi omaggio, ringraziandovi tutti:

"Semi di Pace è un ideale… una visione della vita. E' il segno chiaro
della presa di coscienza e della volontà di cambiare di chi ne partecipa.
Costruire la pace è una 'missione'… da portare avanti tutti insieme,
poiché in un momento così drammatico e buio dell'esistenza dell'Umanità il
suo senso non è tanto un astratto, vano e sentimentalistico concetto di
concordia o di riconciliazione, ma è intimamente legato alla quotidianità
dell'agire di tutti per poterla conquistare…
Pace è la mia rinuncia a qualcosa per il bene comune: di chi amo, di chi
non conosco, del prossimo. Perciò Semi di Pace, poiché Pace non sarà
dall'oggi al domani ma necessiterà anni; e sforzi; e rinunce; e vite.
Pace è il mio più sommesso desiderio… Il gesto che semino per ottenerla e
viverla è il mio più nobile dovere di uomo"

Tony Vivacqua

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