Domani 28 aprile a Roma: conferenza per la pace in Medio Oriente
La redazione
L’Italia faccia una cosa concreta: sosteniamo le forze di pace israeliane e palestinesi. Alla vigilia della Perugia-Assisi e in occasione dell’anniversario della scomparsa di Angelo Frammartino, conferenza di lancio della proposta.
alla vigilia della Marcia per la pace Perugia-Assisi
in occasione dell’anniversario della scomparsa di Angelo Frammartino
L’Italia faccia una cosa concreta:
sosteniamo le forze di pace israeliane e palestinesi
domani 28 aprile a Roma la Conferenza di lancio della proposta,
insieme ai familiari delle vittime israeliane e palestinesi
Ci sono molte cose che possiamo fare per mettere fine al conflitto israelo-palestinese. Tra queste ce n’è una che merita l’attenzione di tutti: dare un chiaro e concreto sostegno alle forze di pace israeliane e palestinesi.
La proposta sarà al centro della Conferenza “Facciamo pace in Medio Oriente” che si terrà domani mercoledì 28 aprile 2010 a Roma, presso la Sala di Liegro di Palazzo Valentini con inizio alle ore 15.00.
Alla Conferenza interverranno tra gli altri: Nicola Zingaretti, Aaron Barnea, Mazen Faraj, Eric Salerno, Nicoletta Rocchi, Flavio Lotti, Francesco Petrelli, Sergio Bassoli, On. Federica Mogherini, On. Leoluca Orlando, Fabio Amato, Elettra Dejana.
La Conferenza si svolge alla vigilia della prossima Marcia per la pace Perugia-Assisi del 16 maggio, in occasione dell’anniversario della scomparsa di Angelo Frammartino, giovane pacifista ucciso a Gerusalemme, per iniziativa della Fondazione Angelo Frammartino ONLUS, Tavola della Pace, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace ed i diritti umani, Associazione ONG Italiane – Piattaforma delle ONG Italiane per il Medio Oriente.
Scrivono gli organizzatori: “Cosa possiamo fare di fronte ad un conflitto che da oltre sessant’anni non trova soluzione? Noi, ad ottobre siamo andati a cercare la risposta a Gerusalemme, incontrando e dialogando con palestinesi ed israeliani, da Nazareth a Gaza, associazioni, sindacati, enti locali, giovani, donne, che ci hanno fatto vivere le loro sofferenze e le loro speranze, trasmettendoci la loro chiara ed esplicita richiesta di pace, libertà, giustizia, futuro e speranza, pari dignità, uguaglianza, rispetto dei diritti umani e degli accordi internazionali, per scrivere la parola fine, in modo assoluto, al conflitto ed all’occupazione. Una richiesta che sentiamo nostra e che vogliamo trasformare in azione concreta costruendo un grande movimento di sostegno a tutte le forze di pace israeliane e palestinesi. L’Italia deve fare la sua parte!”.
27 aprile 2010
