Almeno 21 civili uccisi in Afghanistan
Rainews24
La Nato ha confermato che ieri e’ stato colpito un gruppo di veicoli in cui si sospettava viaggiassero degli insorti talebani. Solo dopo si e’ scoperto che a bordo dei mezzi c’erano donne e bambini.
Almeno 21 civili sono morti in un attacco dei soldati Nato nel sud dell'Afghanistan. Lo riferiscono fonti afgane.
Nell'attacco sono stati colpiti tre minibus. La Nato ha confermato che ieri e' stato colpito un gruppo di veicoli in cui si sospettava viaggiassero degli insorti talebani. Solo dopo si e' scoperto che a bordo dei mezzi c'erano donne e bambini. La Nato non ha detto quante persone sono morte.
L'Isaf (la Forza Internazionale di Assistenza alla Sicurezza), ha detto che il comandante, il generale Usa, Stanley McChrystall, ha chiesto scusa al presidente afghano, Hamid Karzai, per il "tragico incidente", che ha causato anche diversi feriti.
"Le truppe dell'Isaf credevano che nelle auto ci fossero ribelli pronti a sferrare un attacco e le ha bombardate", ha raccontato il portavoce, Zamari Bashary. "Ma quando sul posto sono arrivate le truppe sul terreno, hanno trovato donne e bambini. E hanno trasportato i feriti negli ospedali".
La morte di civili sotto i bombardamenti delle truppe Nato-Isaf e' uno dei temi piu' delicati nel rapporto tra Kabul e le truppe straniere; ancora sabato scorso Karzai ha rivolto un appello, dinanzi al Parlamento, perche' si salvaguardino i civili negli scontri con i talebani.
Il portavoce del ministro dell'Interno, Zemeri Bashary, ha detto ai giornalisti che 27 persone sono rimaste uccise. Nei veicoli colpiti – ha precisato – c'erano 42 persone, tutti civili. La Nato e il governo afgano hanno aperto un'inchiesta.
Fonte: RaiNews24
22 febbraio 2010