Scuola, tetto ai neo immigrati. Cadeau della Gelmini alla Lega
Maristella Iervasi
Altro che problema didattico. La circolare che fissa un tetto agli stranieri neo arrivati è il cadeau della Gelmini alla Lega in vista delle elezioni regionali.
In vista delle prossime elezioni regionali la Gelmini ha “sfornato” il suo cadeau per la Lega: la circolare per l’integrazione degli alunni con cittadinanza non italiana, meglio nota come la nota che fissa il tetto del 30% per gli stranieri. E già questo è un dato. Ma basta leggere le dieci pagine che il Miur ha finalmente pubblicato sul suo sito per avere conferma che è un cadeau confezionato ad hoc.
Il provvedimento non porta la firma di Mariastella Gelmini, bensì del direttore generale Mario G.Dutto. Così ecco che la ministra dell’Istruzione, dopo le polemiche per il tetto sui banchi di scuola agli stranieri, è corsa ai ripari. “Il tetto del 30% non riguarderà i nati in Italia che sono circa il 37%” – si è affettata a precisare nella trasmissione tv “In mezz’ora”. Gli studenti che saranno in sovrannumero – ha spiegato il ministro – saranno trasferiti da un plesso scolastico all’altro. “Abbiamo pensato – ha aggiunto – a convenzioni con enti locali per favorire gli spostamenti”. Ma c’è di più, sfogliando le nota ministeriale si legge che il provvedimento è tarato per il Nord: “A fronte di 10.450 istituti, appena 490 sono state lo scorso anno le istituzioni scolastiche concentrare soprattutto al Nord che hanno avuto una presenza di aluni con cittadinanza superiore al 30%”. In pratica, 1.103 sono state le scuole “sempre in prevalenza al Nord» con presenza di allievi stranieri pari al 20/30%. Da qui la conclusione del Miur: “Il problema è concentrato nelle zone del settentrione…”.
Fonte: l'Unità
10 gennaio 2010