Perugia-Assisi: una grande iniziativa di educazione alla pace
La redazione
Domenica 7 ottobre 2007 marciamo insieme da Perugia ad Assisi per promuovere “Tutti i diritti umani per tutti” Una gran cosa allegra “Forse questo bisognerebbe dire a tutti coloro che borbottano, che scuotono la testa, che si ritengono, consciamente o meno, superiori a certi atti civici: che manifestare per la pace, la nonviolenza, la libertà […]
per promuovere “Tutti i diritti umani per tutti”
“Forse questo bisognerebbe dire a tutti coloro che borbottano, che scuotono la testa, che si ritengono, consciamente o meno, superiori a certi atti civici: che manifestare per la pace, la nonviolenza, la libertà collettiva, non è impegno faticoso, noioso, didattico, ma una gran cosa allegra. Fa bene alla salute, rimette in ordine il cervello, corregge gli spropositi individuali.”
è una grande iniziativa di educazione alla pace.
Partecipare alla Marcia per la pace Perugia-Assisi, insieme a tanti esponenti della società civile di tutto il mondo impegnati per la pace, un’economia di giustizia, i diritti umani e la democrazia, è l’occasione per cominciare un cammino di formazione e impegno per la pace.
Perché partecipare alla
Marcia per la pace Perugia-Assisi?
• Per iniziare l’anno scolastico con una marcia in più.
• Per promuovere la globalizzazione dei diritti umani, della democrazia e della solidarietà.
• Per riscoprire il senso e la voglia di “camminare insieme”, come condizione umana di vita, per una crescita reciproca.
• Per dare libera espressione ai propri sentimenti di pace, offrendo a tutti l’occasione di esprimersi a modo proprio.
• Per fare una esperienza comunitaria, alla riscoperta del valore della solidarietà e della condivisione.
• Per dare voce alla domanda di pace e giustizia di tanti popoli e persone.
• Per riflettere sul contributo che ciascuno può dare nella vita quotidiana alla costruzione di un mondo più giusto e solidale.
“Ho partecipato anch’io a marce per la pace negli anni della guerra fredda. Se le gambe mi reggessero lo farei ancora. Lo farei ancora perché? Ma perché so che… se tutti i cittadini del mondo partecipassero ad una marcia per la pace, la guerra sarebbe destinata a scomparire dalla faccia della terra”.