Stop al razzismo: le iniziative promosse dall’Uisp in Italia in occasione di “Action Week”
La redazione
Uisp e Progetto Ultrà organizzeranno e coordineranno su tutto il territorio nazionale iniziative di mobilitazione contro il razzismo dal 16 al 28 ottobre.
Roma – Manca ormai poco al fischio d'inizio dell'Action Week, la settimana d'azione contro il razzismo e la discriminazione nel calcio promossa in tutta Europa dalla Rete Fare (Football against racism in Europe). In Italia sarà l'Uisp, insieme a Progetto Ultrà, ad organizzare e coordinare le iniziative di mobilitazione che dal 16 al 28 ottobre si svolgeranno in tutto il territorio nazionale.
L'Action Week, giunta alla sua nona edizione, è la più grande campagna contro il razzismo nello sport: coinvolgerà quest'anno 40 nazioni europee che saranno unite nella volontà di liberare il calcio dai fenomeni di razzismo e dall'esclusione. Tantissime le attività previste sia dentro che fuori gli stadi ideate da tifosi, giocatori, squadre di calcio, associazioni, minoranze etniche, organizzazioni sportive e gruppi associativi.
L'Uisp in Italia si è mossa in anticipo con il comitato di Varese che il 4 e 5 ottobre ha presentato le attività svolte nei centri di accoglienza con i rifugiati politici, e con il comitato di Genova che l'11 ottobre ha patrocinato la seconda edizione di un torneo multietnico organizzato dai Rude Boys and Girls della Sampdoria.
A Lucca ha avuto inizio domenica 12 ottobre, e proseguirà fino a domenica 19, la quarta edizione di un torneo di calcio a 5 con sedici squadre miste formate da immigrati residenti nel territorio di Lucca e cittadini locali.
A Palermo dal 16 al 25 ottobre una serie di attività sportive e culturali, volte alla socializzazione e alla condivisione del territorio, coinvolgeranno i ragazzi e le famiglie dei quartieri periferici: mini-tornei di street-soccer (calcio sulla/per la strada) saranno infatti accompagnati da musica e cibi tipici preparati dalle comunità di immigrati presenti a Palermo.
Negli stessi giorni a Bologna un torneo di calcetto a cui parteciperanno giovani migranti di seconda generazione che vivono sul territorio e poi la presentazione di opere grafico-pittoriche ispirate ai temi dell'antirazzismo e contro l'omofobia.
A Frattamaggiore (Na), invece, oltre ad un torneo interetnico, si terrà un incontro dibattito dal titolo "Il calcio contro il razzismo e le discriminazioni".
A Treviso il 25 ottobre, in occasione dell'incontro Treviso-Piacenza i ragazzi di una scuola esporranno uno striscione con uno slogan da loro creato durante i laboratori creativi e distribuiranno prima dell'incontro dei volantini di sensibilizzazione.
A Rieti, il 26 ottobre, i giocatori dell'F.C. Rieti, che milita in serie D, indosseranno nella fase di riscaldamento delle magliette con uno slogan contro il razzismo. I calciatori di entrambe le squadre entreranno in campo accompagnati da alcuni bambini figli di rifugiati che nel territorio locale hanno trovato accoglienza, e tutti insieme alzeranno un cartellino rosso contro il razzismo.
A Roma, infine, verrà presentata la squadra di calcio Liberi Nantes, prima squadra di rifugiati politici che parteciperà al campionato dilettantistico 2008/2009.
Per informazioni:
Ufficio stampa Uisp, tel. 06 43984316
email: comunicazione@uisp.it
Fonte: www.uisp.it
14 ottobre 2008