La Libia ha boicottato il vertice


Nigrizia.it


Un Mediterraneo più grande: 43 paesi, di 3 diversi continenti, hanno sottoscritto la nascita dell’Unione per il Mediterraneo. Grande successo diplomatico per il presidente Sarkozy, che ha lanciato il progetto un anno fa. Ma restano molte perplessità.


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La Libia ha boicottato il vertice
L’Unione per il Mediterraneo è nata, il 13 luglio a Parigi, alla presenza di 43 capi di stato. È stata una gravidanza lunga e complicata: il presidente francese Nicolas Sarkozy, che l’ha lanciata poco dopo il suo insediamento all’Eliseo, circa un anno fa si è visto modificare più volte il progetto. Prima l’Europa, e soprattutto la Germania, hanno imposto la partecipazione di tutti i paesi europei, non solo di quelli rivieraschi. Poi le critiche del leader libico Gheddafi , dell’Unione africana e della Lega araba hanno minacciato di vanificare i suoi tanti viaggi nei paesi nordafricani in cerca di sostegno.
Proprio alla vigilia del vertice, la decisione di apertura alla Siria ha scatenato accese polemiche interne e l’attenzione di tutta la comunità internazionale. Mettendo fine all’isolamento diplomatico di Damasco, bandita perché accusata di terrorismo internazionale, Sarkozy si gioca la credibilità come leader e come mediatore.
Ma proprio dal vertice sono arrivati i primi successi: l’incontro tra Siria e Libano, quello tra Israele e Palestina. Il boicottaggio della Libia non è stato nemmeno avvertito, nessun caso politico per l’assenza di re Mohammed VI del marocco (al suo posto è arrivato il fratello), che ha manifestato così il disappunto per il riavvicinarsi della Francia all’Algeria.
I risultati concreti del vertice però si faranno attendere: oltre alle perplessità politiche (la convivenza tra paesi arabi ed Israele; l’ambiguo atteggiamento europeo, che costruisce fortezze anti- immigrati da un lato e dall’altro strizza l’occhiolino ai capi di stato africani per sfruttarne le materie prima; la partecipazione dei paesi del nord Europa, che fa mettere in discussione un rapporto paritario tra le due rive del mare), ci si domanda quale sarà la vera utilità dell’Unione.

Nata sulla scia del fallimentare processo di Barcellona, la nuova Unione avrà un ruolo più commerciale ed economico che politico. Sei gli ambiti di intervento e cooperazione: sviluppo, trasporti, catastrofi naturali, energia, educazione, economia. Il documento finale, 33 lunghi articoli, che doveva essere licenziato ieri, è stato bloccato all’ultimo momento per un disaccordo tra israeliani e palestinesi.

Luciano Ardesi, giornalista, studioso e collaboratore di Nigrizia, era a Parigi prorpio per seguire il vertice. L'intervista.

Fonte: Nigrizia

14/07/2008

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