Sydney, mezzo milione di giovani alla messa con Benedetto XVI


Repubblica.it


Si è conclusa la Giornata Mondiale della Gioventù. La prossima a Madrid nel 2011. Il Papa ha lanciato un appello contro "l’indifferenza" e "la stanchezza spiriturale". Nell’omelia l’auspicio a "un mondo in cui la vita sia accolta, rispettata e curata amorevolmente".


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Sydney, mezzo milione di giovani alla messa con Benedetto XVI

SYDNEY – Cinquecentomila giovani si sono radunati a Randwick, secondo gli organizzatori, per la messa conclusiva della Giornata Mondiale della Gioventù con il Papa (secondo padre Federico Lombardi, in effetti il numero è inferiore, si tratta di 350.000 persone: "Non mi sembra una piccola cosa", ha osservato tuttavia il direttore della sala stampa). A loro Benedetto XVI ha lanciato un appello contro "l'indifferenza", la "stanchezza spirituale", il "cieco conformismo allo spirito di questo tempo". A loro ha chiesto di essere "profeti" e dare vita a una "nuova generazione di cristiani" per la "edificazione di un mondo in cui la vita sia accolta, rispettata e curata amorevolmente, non respinta o temuta come una minaccia e perciò distrutta", in modo da potersi opporre al "deserto spirituale" che nelle nostre società convive con la "prosperità materiale".

Benedetto XVI ha auspicato la nascita di una nuova Invita era, nella quale sia protagonista "un amore non avido ed egoista, ma puro, fedele e sinceramente libero, aperto agli altri, rispettoso della loro dignità…".
"Una nuova era – ha aggiunto Benedetto XVI – nella quale la speranza ci liberi dalla superficialità, dall'apatia e dalla chiusura che mortificano le nostre anime e avvelenano i rapporti umani".

Per celebrare la messa conclusiva della XXIII edizione della Gmg, Benedetto XVI è giunto in elicottero a Randwick, il più grande ippodromo dell'Australia, e ha sorvolato la spianata per aver un colpo d'occhio sui ragazzi. Molti avevano trascorso la notte lì, nei sacchi a pelo, e impegnati in concerti e adorazione eucaristica. Altri erano giunti di primo mattino, marciando e cantando per i circa sei chilometri che separano l'impianto sportivo dalla città. Hanno a lungo festeggiato Benedetto XVI che ha fatto un giro in di una ventina di minuti in papamobile prima di andare all'altare.

Durante la messa il Papa ha amministrato la cresima a 24 ragazzi da diversi paesi. Si è pregato in tedesco, vietnamita, sudanese, arabo. Il Vangelo è stato portato all'altare mentre alcuni danzatori aborigeni con i gonnellini di paglia ballavano sotto al palco, una struttura di 30 metri per 40 sormontata da una colomba, che simboleggia lo Spirito Santo.

La prossima Giornata mondiale della gioventù si svolgerà a Madrid nel 2011. Il Papa lo ha annunciato dopo l'Angelus. "E' giunto ora il momento di dirci addio, o piuttosto arrivederci. – ha detto -Vi ringrazio tutti per aver partecipato alla Giornata mondiale della gioventù 2008, qui a Sydney, e spero di rivedervi fra tre anni. La Giornata mondiale della gioventù 2011 si svolgerà a Madrid, in Spagna. Fino a quel momento – ha esortato – preghiamo gli uni per gli altri, e rendiamo davanti al mondo la nostra gioiosa testimonianza a Cristo. Dio vi benedica tutti".

Fonte: Repubblica.it

20 luglio 2008

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