Presentata a Terra Futura la squadra per un aiuto allo sviluppo più efficace


La redazione


La Campagna del Millennio dell’Onu insieme alla Tavola della pace a ad altre dodici organizzazioni nazionali della società civile italiana per un team sull’efficacia dell’aiuto.


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Presentata a Terra Futura la squadra per un aiuto allo sviluppo più efficace

Firenze, 23 maggio 2008 – Il team "OBIETTIVO QUALITA'" è stato presentato questa mattina a Terra Futura, la mostra-convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità, in corso da oggi a Firenze presso la Fortezza da Basso.
La squadra è composta dalle più grandi associazioni italiane attive nel campo della cooperazione internazionale che si sono riunite al fianco delle Nazioni Unite per chiedere al governo di migliorare l'efficacia dell'Aiuto pubblico allo Sviluppo.

Insieme alla Campagna del Millennio dell'Onu "No excuse 2015" compongono la squadra: Acli, Action Aid International, Amref Italia, Arci, Associazione Ong Italiane, Caritas Italiana, Cgil, Oxfam Internationa-Ucodep, Save the Children Italia, Tavola della pace, Volontari nel mondo Focsiv, Unicef e WWF Italia.

"Gli obiettivi principali della nostra squadra sono due: creare un dibattito politico e pubblico su tema della qualità degli aiuti che completi e rafforzi il dibattito sulle risorse allocate per l'Aiuto Pubblico allo Sviluppo e aprire un processo di dialogo all'interno del Parlamento su temi della qualità dell'aiuto e del rispetto degli impegni presi con la Dichiarazione di Parigi del 2005 " – hanno dichiarato i promotori durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina nell'ambito di Terra Futura.

Rendere l'aiuto davvero efficace si traduce in primo luogo nel riconoscimento dela titolarità dei Paesi partner delle proprie strategie di sviluppo (ownership). Efficacia dell'aiuto significa anche allineamento dei donatori a queste strategie, oltre che lresponsabilità reciproca tra i Paesi ricchi e i Paesi poveri per raggiungere gli obiettivi concordati (mutual accountability) e verso i propri cittadini utilizzando in modo trasparente ed efficace le risorse dello stato.

Si tratta di principi fondamentali che debbono essere alla base della riforma dell'attuale struttura dell'architettura dell'aiuto. Principi che i Paesi donatori e beneficiari hanno riconosciuto nel 2005 firmando la Dichiarazione di Parigi.

Durante la conferenza sono stati anche annunciati i Prossimi appuntamenti della squadra che prevedono a fine giugno, a Roma, in Parlamento, la Presentazione di due documenti: la brochure sulla Qualità dell'Aiuto a cura della Campagna del Millennio dell'Onu e di Ocse/Dac e il policy paper a cura della squadra "obiettivo qualità" con le raccomandazioni che il team rivolgerà al Governo e del Parlamento italiano. Il 17 settembre, sempre a Roma, in programma l' incontro con le delegazioni italiane che parteciperanno all'High Level Summit sulla qualità dell'aiuto (in programma ad Accra dal 3 al 5 settembre p.v.) e all'High Level Meeting sugli Obiettivi del Millennio (che si terrà a New York). Nella stessa data verrà lanciata la mobilitazione mondiale contro la povertà Stand Up! Take Action!. Dal 17 al 19 ottobre, intatti, in tutta Italia e nel resto del mondo, si terrà lo "Stand Up!Take Action!", tre giornate di mobilitazione mondiale contro la povertà e per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

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