La Cina oscura il sito della Cnn. "Governo offeso da commentatore"
Repubblica.it
Il direttore dell’ufficio di Pechino del network Usa, Jaime FlorCruz convocato al ministero degli Esteri per le affermazioni di Jack Cafferty.
PECHINO – Il sito web della Cnn è oggi inaccessibile dalla Cina, dopo che il governo cinese ha protestato formalmente con i dirigenti della rete televisiva americana per le affermazioni del commentatore Jack Cafferty.
Il direttore dell'ufficio di Pechino della Cnn, Jaime FlorCruz, ha affermato di essere stato convocato dal ministero degli Esteri, dove gli è stata espressa "l'indignazione" del governo cinese per le affermazioni del commentatore. E il comunicato con quale ieri la Cnn ha affermato di "non aver voluto offendere la Cina" è stato giudicato insufficiente da Pechino.
Cafferty aveva sostenuto che "i cinesi sono gli stessi teppisti e disgraziati che erano 50 anni fa" perchè "ci avvelenano con i giocattoli al piombo e con il cibo per animali avariato", in un chiaro riferimento agli scandali nei quali sono stati coinvolti i cinesi negli ultimi dodici mesi. In quello che ha definito un "chiarimento", Cafferty ha in seguito precisato di essere riferito al governo, e non al popolo cinese.
Il blocco del sito della Cnn viene pochi giorni dopo che è stato nuovamente reso accessibile quello della rete televisiva britannica Bbc, boicottato per una decina d'anni a causa, si ritiene, di un servizio che mostrava in luce negativa il figlio dell'ex-leader Jiang Zemin.
Fonte: Repubblica.it
18 aprile 2008