Bicicletta, lavoro, sposarsi: i sogni dei migranti per il 2014
Redattore Sociale
Li ha raccolti Fabrica in un albero di Natale allestito a Venezia, in collaborazione con il Comune. In un video le voci dei migranti.
La libertà, una bicicletta, una casa calda e un lavoro buono, Internet per parlare con la famiglia. Sposarsi. Sono i sogni dei migranti per il 2014: li ha raccolti da Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, in un video diffuso oggi e in un albero di Natale allestito in campo san Geremia a Venezia, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune lagunare.
L’iniziativa nell’ambito del progetto Sciabica, lanciato dopo il naufragio del 3 ottobre, Fabrica ha intervistato i migranti in diversi centri in Italia, da Torino a Venezia, da Roma al Cie di Lampedusa. “L’obiettivo – spiega – è far capire che i migranti non sono i 400 morti i mare, i 183 che si sono salvati o i numeri che leggiamo ogni giorno sui giornali, ma singole persone, ciascuno con una propria storia e un proprio progetto di vita che merita attenzione”.
Il video, spiegano i promotori, parte della immagini dei migranti schedati dalle forze dell’ordine con un numero identificativo e finisce con i volti sorridenti di alcuni richiedenti asilo che dal porto di Lampedusa parlano dei loro desideri. “Un inno alla vita che ricomincia con il nuovo anno”.
Fonte: www.redattoresociale.it
1 gennaio 2014