Il 6 novembre la Marcia sarda per la pace
La redazione
Al via la 15° edizione della Marcia sarda della pace organizzata dalla Tavola Sarda della pace in collaborazione con i Comuni di Laconi e Gesturi per smilitarizzazione dell’isola e bonifiche.
La manifestazione è presentata con una nuova veste grafica, non compare più la colomba con il ramoscello d’ulivo presente nelle precedenti edizioni, ma ci sono in primo piano i colori dell’ arcobaleno, simbolo della Pace tra terra e cielo, e, per estensione, tra tutti gli uomini; sette colori per sottolineare diritti e uguaglianza tra i popoli.
Per quanto riguarda i nomi dei partecipanti alla Tavola rotonda, il programma è in via di definizione; quest’anno si attende una adesione massiccia che coinvolgerà migliaia di persone, famiglie e numerose associazioni.
Per agevolare la partecipazione alla manifestazione, il Comitato organizzatore sta lavorando per predisporre i collegamenti e consentire a quanti vogliano aderire alla marcia di raggiungere la cittadina del Sarcidano. Sono già disponibili i pullman che partono da Cagliari e da Oristano. L’appuntamento al mattino è a Laconi, dove si terrà il tradizionale convegno dal tema: “Per un Mediterraneo e un Mondo di dialogo e di pace, per liberare la Sardegna dalle servitù militari”.
Il tema centrale è la smilitarizzazione dell’Isola e la bonifica dei territori, ma uno spazio di riflessione è dedicato anche al fenomeno dei migranti e alle emergenze umanitarie. Dopo il convegno e il pranzo al sacco al parco Aymerich, la marcia partirà da Nuragus per raggiungere in poco più di un‘ora la piazza di Gesturi dove ci saranno gli interventi conclusivi e successivamente avrà inizio la festa in musica con un concerto finale.
Fonte: www.lanuovasardegna.gelocal.it
23 ottobre 2016
