Vicenza: "Blocchiamo i lavori di bonifica al dal Molin"
La redazione
La base operativa Setaf presso il Dal Molin sarebbe il più grande abuso edilizio mai realizzato a Vicenza. Il Comitato per il no: "La sua realizzazione è un’autentica tragedia per la provincia di Vicenza e in seconda istanza anche per Padova e Rovigo ma soprattutto per la pace mondiale".
Dal Molin parte una chiara richiesta di sostegno per bloccare i lavori di bonifica bellica all’aeroporto dal Molin di Vicenza per la nuova base operativa Setaf (Militari USA).
La ditta Strago Srl è la ditta titolare dell'appalto per lo sminamento del nostro aeroporto, bombardato dagli statunitensi nel novembre del 1944.
Lo sminamento fa parte, ed è il primo tassello, nella costruzione di una nuova base operativa Setaf BASE (Militari USA) presso l'aeroporto stesso. La realizzazione di questo progetto è un’autentica tragedia per la provincia di Vicenza e in seconda istanza anche per Padova e Rovigo ma soprattutto per la Pace Mondiale.
Pertanto il comitato promotore del “No dal Molin” chiede un immediato ritiro dai lavori di bonifica dell’aeroporto Dal Molin poiché l’opera è altamente lesiva:
1- Dei delicati equilibri idrogeologici della falda acquifera che fornisce acqua di grande qualità ad almeno 3 province.
2- Della già compromessa urbanizzazione della città di Vicenza. E dei suoi sottoservizi (acqua, luce e gas).
3- Della sicurezza degli abitanti di Vicenza e ancor di più di quelli della zona limitrofa.
4- Della (negata) partecipazione dei Vicentini a scelte prese sopra le loro teste e destinate a sconvolgere le loro vite.
5- Della Pace Internazionale, della legalità e della sovranità nazionale calpestata da accordi internazionali mai passati per l’approvazione in parlamento e che da 60 anni condizionano l’autodeterminazione dell’Italia in politica estera e difesa.
La proposta è così diretta perché “Ricordiamo che nessuno ha nulla contro i lavoratori della Strago Srl, che hanno tutto il diritto di cercare lavoro come meglio credono -spiegano i vicentini-, ma al tempo stesso noi abbiamo il sacrosanto diritto di difenderci da un'aggressione esterna e da chiunque ne sia coinvolto”.
Nel pieno rispetto dei lavoratori della Strago Srl quindi il popolo vicentino ricorda che “l'unica difesa che conosciamo è quella NONVIOLENTA, anche se ferma e magari impopolare”.
La base operativa Setaf presso il Dal Molin sarebbe il più grande abuso edilizio mai realizzato a Vicenza.
Perché una ditta con un curriculum d’eccezione per quel che riguarda le proprie competenze dovrebbe adoperarsi per un lavoro necessario ad un’opera tanto iniqua e lesiva?
Dal sito della STRAGO srl si legge che la ditta esegue lavori e servizi dedicati alle opere d’arte, alla sicurezza, alle infrastrutture dei sottoservizi urbani, tutte opere utili e diffuse sull’intero territorio Italiano.
Perché deturpare la propria reputazione su scala nazionale una volta rivelata la compartecipazione al progetto per sconvolgere Vicenza?
Il valore di una ditta si riconosce anche dalle scelte etiche e morali che è in grado di mettere in campo e da quanto le sa valorizzare.
Le richieste sono, dunque, queste:
1- Sì alle bonifiche a scopi civili e NO a quelle con scopi militari.
2- La completa non-collaborazione della STRAGO srl alla realizzazione di un opera di guerra.
3- L’obiezione di coscienza dei lavoratori della STRAGO srl
La proposta è:
Aiuta anche tu a bloccare i lavori di bonifica bellica all’aeroporto dal Molin di Vicenza per la nuova base operativa Setaf (Militari USA).
Telefona, manda fax o email alla ditta “Strago Srl” di Pozzuoli (Napoli). Informati, chiedi che receda dal contratto e che si ritiri dai lavori fintantoché l’area interessata non venga destinata ad usi civili.
Telefona anche tu! Dalle 8.00 alle 19.00, tutti i giorni.
Tel: 081 – 5240611 Fax: 081 – 5264583; Geom. Massimo Morici – 081 524 0618 morici@strago.it
Se lo fai notificalo con una email a: PIPPOMAGNA@LILLINET.ORG; OPPURE UN SMS AL NUMERO: 335 72 660 97
Per informazioni: