Verona: CANTIERI e DIRITTI UMANI dal 31 agosto Villa Buri e a la Genovesa
La redazione
CANTIERI e DIRITTI UMANI dal 31 agosto Villa Buri e a la Genovesa 1° INCONTRO 31 Agosto " Verso la 60° MARCIA DELLA PACE Perugia-Assisi del 25 settembre 2011: La Marcia continua. Di città in città!" VILLA BURI – CANTIERI DEI MONDI NUOVI 31 agosto – "LA VITA SI FA SCUOLA" Dal 1953 […]
CANTIERI e DIRITTI UMANI dal 31 agosto Villa Buri e a la Genovesa
1° INCONTRO 31 Agosto
" Verso la 60° MARCIA DELLA PACE Perugia-Assisi del 25 settembre 2011: La Marcia continua. Di città in città!"
VILLA BURI – CANTIERI DEI MONDI NUOVI
31 agosto – "LA VITA SI FA SCUOLA"
Dal 1953 al 1959 Villa Buri ospitò la singolare ed irripetibile esperienza della scuola – collegio scout voluta
e animata da Mario Mazza: si trattava di un esperimento educativo che, coinvolgendo nell'immediato dopoguerra ragazzi rimasti orfani a causa di incidenti sul lavoro, ha applicato alla vita quotidiana il metodo scout. Mario Mazza, aveva fatto dello scautismo un sistema di vita, un modo di pensare e di vivere, e aveva applicato questo metodo al fine di far diventare dei giovani sfortunati persone autentiche, portandoli a diventare uomini maturi, equilibrati, autonomi perché consapevoli e responsabili, con un proprio mondo di valori da affermare nella vita.
Negli stessi anni, a partire dal 1954, don Lorenzo Milani realizzò, insieme ai ragazzi di Barbiana una eccezionale opportunità di riscatto sociale attraverso la cultura l'istruzione. Lorenzo Milani fu prete, maestro, educatore e babbo dei suoi ragazzi, che hanno vissuto insieme a lui una esperienza certo totalizzante ed irripetibile, la scuola era un vero e proprio collettivo dove si lavorava tutti insieme, dove la regola principale era che chi sapeva di più aiutava e sosteneva chi sapeva di meno, 365 giorni all'anno. La scuola è l'arte delicata di condurre i ragazzi su un filo di rasoio: da un lato formare in loro il senso della legalità, dall'altro la volontà di leggi migliori, cioè di senso politico. E allora il maestro deve essere per quanto può profeta, scrutare i 'segni dei tempi', indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno domani e che noi vediamo solo in parte (dalla "Lettera ai giudici", 1965)
Dall'incontro fra gli eredi di Mario Mazza e Lorenzo Milani e a partire dal confronto con le loro esperienze ancora vive proporremo una riflessione sulle prospettive della scuola italiana, oggi alle prese con una serie di riforme di cui si fatica a cogliere un forte orizzonte educativo.
ore 18.30:
Agostino Burberi, oggi vicepresidente della Fondazione don Milani, fu alunno della scuola di Barbiana fin dal 1954
Pino Agostini, oggi dirigente scolastico in pensione, fu allievo di Mario Mazza a Villa Buri dal 1954 al 1959
ore 21.15
proiezione di "Ultima lettera di don Milani 40 anni dopo" (docufiction di Antonio Frazzi) presentata da Agostino Burberi
Qualche link di approfondimento:
http://www.vitanuovatrieste.it/content/view/281/
http://www.donlorenzomilani.it/