Uniti nella diversità!
La redazione
Venerdì 6 e domenica 8 settembre 2019 la Festa dei Popoli di Castello Cabiaglio all’insegna della cultura dell’accoglienza e della valorizzazione delle diversità.
FESTA DEI POPOLI DI CASTELLO CABIAGLIO – UN INCONTRO TRA IDENTITA’
Venerdì 6 e domenica 8 settembre 2019 si svolgeranno le iniziative connesse alla FESTA DEI POPOLI di Castello Cabiaglio.
Si tratta di una festa nella Festa, dal momento che il programma dell’evento si intreccia con quelli di altri sette comuni della Valcuvia (Casalzuigno, Duno, Masciago, Cuveglio, Rancio, Cassano, Brenta) che, tra agosto e ottobre, intendono celebrare in maniera coordinata la cultura dell’accoglienza e della valorizzazione delle diversità. In questo progetto, giunto ormai alla sua quindicesima edizione, la promozione delle specificità del territorio passa per la capacità di questo di aprirsi e confrontarsi con il nuovo e il diverso.
A Cabiaglio la Festa raddoppia il suo intreccio: si svolge infatti in concomitanza con uno degli ormai consueti appuntamenti mensili del mercato del GIUSTO INPERFETTO, dove è possibile conoscere produttori, artigiani e associazioni che, nel proprio operato, valorizzano coinvolgimento sociale, equità e attenzione all’ambiente.
Quest’anno la Festa dei Popoli di Castello Cabiaglio, tra musiche, bagni di gong, perfomance teatrali e ristorazione interetnica (rigorosamente ad offerta libera), intende approfondire il nesso tra processi economici e flussi migratori; per questo segnala – venerdì 6, a partire dalle 18,30 – presentazione del libro reportage di Valerio Raffaele, La rotta spezzata la video testimonianza sul modello di accoglienza di Riace a cura dell’associazione Nessuno escluso.
Inoltre – Domenica 8 settembre – tavola rotonda con Raffaele Masto (Radio Popolare) e Maurizio Ambrosini (docente di sociologia dei processi migratori alla Università degli Studi di Milano) dal titolo RICHIEDERE & RESPINGERE – ROTTE ECONOMICHE E TRAGITTI UMANI.
Un’occasione per liberarsi da visioni riduttive o semplicistiche di un fenomeno davvero complesso e per partecipare in modo concreto e conviviale ad una unità fatta di differenze.