Una storia sulle armi nucleari: "La luce addosso"
La redazione
Il gruppo Fuoritempo ha da poco presentato il nuovo spettacolo teatrale "La luce addosso". Una storia sulle armi nucleari. L’obiettivo è divulgarlo a partire dagli studenti delle scuole superiori.
Fuoritempo è un gruppo composto da circa venticinque giovani. Ha da poco presentato il nuovo spettacolo teatrale "La luce addosso". Una storia sulle armi nucleari. L'obiettivo è divulgarlo agli studenti delle scuole superiori. Non chiede nessun tipo di remunerazione per lo svolgimento dello spettacolo. Il loro lavoro vuole rimanere il più possibile gratuito sia per chi li ospita sia per lo spettatore. Un impegno volontario, perchè, come spiegano gli organizzatori: "abbiamo a cuore alcune problematiche e vogliamo poterle proporre sentendoci liberi dai condizionamenti di "sponsor", siano essi pubblici o privati. Per sostenerci lasciamo agli spettatori che desiderano sostenere le nostre attività la possibilità di lasciare un contributo nella cassetta delle offerte, che mettiamo solo all'uscita dello spettacolo".
PERCHE' UNO SPETTACOLO SULLE ARMI ATOMICHE?
Oggi nel mondo ci sono circa 27.000 bombe atomiche, delle quali 15.000 sono operative (circa 12.000 sono schierate e circa 3.000 in stato di allerta, cioè lanciabili in quindici minuti). Tuttavia ormai si crede comunemente di averla fatta franca perché si pensa che dopo aver superato la guerra fredda la minaccia nucleare si sia vanificata. Si ha l’idea che gli strateghi militari non useranno le armi atomiche per nessuna ragione al mondo, ma in realtà la possibilità del loro utilizzo resta concreta anche se remota. Ecco perché il nostro gruppo ha avvertito l'esigenza di proporre la storia della prima bomba atomica e di mettere in guardia la gente sulle reali capacità e sulle conseguenze delle armi atomiche, grazie alle quali l'uomo ha ottenuto la tragica possibilità di cancellare tutta la vita dalla faccia della terra.
LA STORIA DI FUORITEMPO
Il nostro gruppo nasce nel 1999 grazie all'iniziativa di alcuni giovani accomunati dal desiderio di creare un gruppo di discussione e di informazione. Dagli incontri settimanali del gruppo, che negli anni si è arricchito di molte nuove presenze, è nato il progetto Fuoritempo, il cui fine primario è quello di proporre una controinformazione alternativa ai media ufficiali. Fuoritempo riconosce che l’informazione è potere e si adopera affinché questo potere venga spostato verso il basso, ridistribuito e decentralizzato. Per perseguire questo obiettivo il nostro gruppo propone numerose iniziative di sensibilizzazione, serate di informazione, un sito internet e un notiziario e-mail.
L’esigenza di raggiungere il pubblico in modo meno “formale” ha inoltre dato vita negli anni allo spettacolo teatrale “Fuori Tempo”, nel quale convergevano i risultati di due anni di ricerca e di studio.
Lo spettacolo “Fuori Tempo”, che abbiamo rappresentato per venti volte tra settembre 2001 e maggio 2007, utilizzava vari linguaggi (musica, teatro, immagini) per proporre temi che non riescono a filtrare nei canali ufficiali, e veniva aggiornato ad ogni nuova rappresentazione per adattarsi alle novità e ai cambiamenti della nostra società.
Ospitando alle nostre iniziative alcuni scienziati e giornalisti sul tema delle armi atomiche e documentandoci noi stessi, abbiamo progressivamente maturato una maggiore conoscenza del problema delle armi nucleari, che ci ha spinti a portare in scena quanto abbiamo raccolto in questi ultimi due anni di studio. D’altra parte, proprio la divulgazione della campagna globale per la messa al bando degli ordigni atomici, promossa nel 2005 dal sindaco di
Hiroshima, rappresenta una delle principali sfere di azione del nostro gruppo, che è stato referente regionale della campagna nazionale “Un futuro senza atomiche”. Come lo spettacolo precedente, anche “La luce addosso” affianca immagini, musiche e brani recitati, per proporre una rappresentazione meno convenzionale ma allo stesso tempo storicamente rigorosa.
LA LUCE ADDOSSO
Gli organizzatori: "Le nostre iniziative nascono sempre dall’interazione con le realtà con le quali veniamo a contatto, che a loro volta diventano parte integrante di Fuoritempo.
Se hai qualche proposta per mettere in scena lo spettacolo o per organizzare qualche iniziativa, contattaci!
La valuteremo insieme.
Naturalmente il nostro gruppo non richiede alcun compenso e le nostre iniziative sono a ingresso libero".
www.fuoritempo.info
gruppo@fuoritempo.info
San Michele al Fiume – Mondavio (PU)
