Un atlante dei migranti per un cammino di diritti
Misna
Le 43 associazioni che compongono la rete Migreurop denunciano: più di 2000 migranti morti nel tentativo di raggiungere la sponda nord del Mediterraneo.
Sono più di 2000 i migranti che hanno perso la vita solo l’anno scorso nel tentativo di raggiungere la sponda nord del Mar Mediterraneo: lo denunciano le 43 associazioni che compongono la rete Migreurop in un nuovo “Atlante dei migranti in Europa” pubblicato in questi giorni.
Il bilancio, si sottolinea nel libro, non tiene conto dei tanti naufragi dei quali non si è mai avuta notizia perché non testimoniati dal racconto di alcun sopravvissuto.
L’Atlante denuncia la “chiusura” dell’Europa e le sue drammatiche conseguenze sul piano dei diritti umani attraverso mappe e cartine tematiche che aiutano a comprendere l’intensità e i significati dei flussi migratori diretti verso il Vecchio continente dal Nord Africa e dal Medio Oriente.
Nel libro gli esperti di Migreurop analizzano le ripercussioni dei rivolgimenti politici e sociali della “primavera araba” e si soffermano sui tanti casi di “omissione di soccorso di persone in pericolo”. Sotto accusa ci sono i comandi della Nato, l’alleanza militare impegnata nel controllo delle coste della Libia durante il conflitto civile culminato nella caduta e nell’uccisione del colonnello Muammar Gheddafi ad ottobre 2011.
Fonte: www.misna.org
9 novembre 2012