Udine, incontro: Il boicottaggio verso Israele-uno strumento nonviolento in difesa della legge internazionale e del diritto umanitario
La redazione
Donne in Nero di Udine Rete Radié Resch aderendo alla campagna internazionale BOICOTTAGGIO DISINVESTIMENTO E SANZIONI VERSO ISRAELE (BDS) mercoledì 9 giugno 2010 ore 20.30 Centro di accoglienza “E Balducci” Zugliano Il boicottaggio verso Israele: uno strumento nonviolento in difesa della legge internazionale e del diritto umanitario introducono PIERLUIGI DI PIAZZA, Centro di accoglienza “E. […]
Donne in Nero di Udine
Rete Radié Resch
aderendo alla campagna internazionale
BOICOTTAGGIO DISINVESTIMENTO E SANZIONI VERSO ISRAELE (BDS)
mercoledì 9 giugno 2010
ore 20.30
Centro di accoglienza “E Balducci” Zugliano
Il boicottaggio verso Israele:
uno strumento nonviolento in difesa della legge internazionale e del diritto umanitario
introducono
PIERLUIGI DI PIAZZA, Centro di accoglienza “E. Balducci” Zugliano
MARIOLINA MEIORIN, Donne in Nero Udine
interviene
DIANA CARMINATI, già docente di Storia dell’Europa contemporanea all’Università di Torino, attualmente impegnata in ISM-Italia (International Solidarity Movement-Italia)
La campagna internazionale BDS, promossa da associazioni e sindacati palestinesi, e sostenuta anche da donne e uomini israeliani che rifiutano la politica di guerra del loro governo, chiede a tutti, con un gesto consapevole, di non aiutare l’economia di guerra israeliana, di non comprare merci israeliane prodotte nei Territori occupati e merci di società israeliane o multinazionali che sostengono l’apartheid e l’occupazione.
Sostenere il BDS è un gesto pacifico di donne e uomini che desiderano la pace.
E’ un gesto concreto nonviolento che può toccare gli interessi economici di Israele e riportare in agenda la costruzione di una pace giusta per la Palestina.