Stupidità e criminalità. Niente di nuovo


Piero Piraccini


In fondo non è cambiato molto. Sì, i personaggi sono diversi, ma la sostanza non cambia. Le divisioni attraversano molte componenti minoritarie della sinistra politica italiana. Risultato? Milioni di elettori arrabbiati e/o sfiduciati si gettano nelle braccia della pura protesta e dell’astensione.


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Lilliput-and-Blefuscu-Island-14

In fondo non è cambiato molto. Sì, i personaggi sono diversi, ma la sostanza non cambia. Si pensi ad esempio alle disavventure di Gulliver, il medico di bordo che a seguito di un nubifragio sbarca sulla spiaggia di Lilliput, terra sconosciuta abitata da ometti alti 15 centimetri. Bene, questo popolo ospitale apparentemente pacifico è in guerra contro gli acerrimi nemici dell’isola di Blefuscu. Quale, la causa? Semplice: l’uovo si deve rompere dall’estremità che si mostra più arrotondata o dall’altra che si mostra più acuminata? In realtà Jonathan Swift – era lui l’autore – indirizzava la sua ironia (siamo nel 1726) alla Francia e all’Inghilterra divise dagli aspri contrasti religiosi fra cattolici e anglicani.

Oggi, le stesse divisioni attraversano molte componenti minoritarie della sinistra politica italiana fra loro simili e, però, separate da motivazioni così esili che neppure gli addetti ai lavori sono in grado di spiegare, talché viene alla mente l’uovo della discordia. Risultato? Milioni di elettori arrabbiati e/o sfiduciati si gettano nelle braccia della pura protesta e dell’astensione col bel risultato di dare spazio a destre sempre più pericolose per l’ordine nazionale. Non parliamo di quello internazionale dove, dopo la sorprendente vittoria di Trump, si resta in ansiosa attesa di quello che succederà nelle prossime elezioni francesi.

Lo stesso autore, con uno pseudonimo, scrisse un libello dal titolo “Una modesta proposta”. Era il tempo della prima rivoluzione industriale. In Irlanda decine di migliaia di persone abbandonavano i campi e si ammassavano nelle periferie delle città per trovare lavoro nelle fabbriche. Lungo le strade si incontravano mamme che tenevano in braccio o per mano i loro bambini, entrambi sporchi e con vestiti laceri. Quale la modesta proposta di un americano a fronte di questo miserevole spettacolo? Allattare per bene i bambini nella loro primissima infanzia di modo che, paffutelli e con la carnagione rosa, potevano essere cotti, venduti e dati in pasto a famiglie facoltose. E a Dublino, un macello apposito si trovava di sicuro. Le famiglie povere ne avrebbero avuti benefici per il denaro ricevuto e per le minor bocche da sfamare, le facoltose si sarebbero nutrite di cibo di qualità, all’intera società sarebbe stata risparmiata la triste visione di piccoli straccioni prima, ladruncoli poi. D’altronde  – scriveva l’autore – non è forse vero che i padroni prendono le vite di quei genitori già nelle fabbriche, con i ritmi impossibili di lavoro che viene loro imposto?                                                                                                                                       Veniamo all’oggi. Mentre crescono disagio sociale, numero d’immigrati e cattiverie, c’è chi sembra voglia prendere alla lettera l’idea di Swift. Non per allontanare dagli occhi immagini pietose, ma perché – si dice – gli immigrati costano troppo, non vi si può più far fronte e, dunque, stiano a casa loro. E’ recente l’indagine svolta dalla Fondazione Moressa specializzata in temi immigratori, secondo cui gli oltre due milioni di lavoratori stranieri occupati regolarmente in Italia, versano 11 miliardi di euro per contributi e 7 di Irpef, mentre la spesa totale a loro dedicata è pari a 15 miliardi. Senza contare che parte di loro tornerà nei loro paesi senza percepire alcuna pensione lasciando in Italia i versamenti effettuati, mentre sono 550mila le imprese straniere che producono ricchezza per oltre 90miliardi di euro all’anno. E’ stupido e criminale contrapporre i muri in risposta ai problemi, siano essi di ordine reale o mentale. Lo è quello proposto da Trump (ma Obama ha avuto 8 anni di tempo per rimuovere quello esistente!), lo è quello di Calais tra Francia e Inghilterra anche se ha suscitato meno clamore, lo è quello che in Israele si dipana per centinaia di chilometri imprigionando di fatto le comunità palestinesi. E’ stupido e criminale creare le condizioni perché le persone fuggano dai loro paesi. E’ altresì stupido e criminale creare disuguaglianze, fomentare guerre, riempire di armi gli arsenali e svuotare i granai, come sosteneva Pertini . Ma la madre degli stupidi, come si dice, è sempre incinta. E forse anche quella dei criminali.

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