Stand Up 2009: oltre 820 mila italiani chiedono al governo di rispettare le promesse contro povertà e cambiamenti climatici…


Millennium Campaign


L’Italia è il primo Paese in Europa nella mobilitazione Stand Up 2009. La Millennium Campaign: "L’Italia arrivi preparata a Copenaghen e assuma un ruolo attivo nei negoziati sul clima".


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Stand Up 2009: oltre 820 mila italiani chiedono al governo di rispettare le promesse contro povertà e cambiamenti climatici...

Roma, 21 ottobre 2009 – E' stata una mobilitazione straordinaria quella svolta dal 16 al 18 ottobre in Italia e nel resto del pianeta. Oltre 173 milioni di cittadini in tutto il mondo in più di 3mila eventi in 120 paesi. Oltre 820 mila persone nella sola Italia.

Sono 173 milioni di persone che chiedono ai governi di tutto il mondo di rispettare gli impegni presi per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio. In Italia sono 820.000 persone che, grazie al fondamentale apporto della società civile, degli enti locali, dello sport, dell'arte, dello spettacolo, della scuola e dello scautismo, si sono alzate per chiedere al Governo italiano di rispettare gli impegni presi verso i più poveri.

Si tratta di un cittadino ogni 70! Un cittadino ogni 70 che chiede al Governo di porre il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio, la lotta contro la povertà e i cambiamenti climatici come priorità dell'agenda politica.
In Asia hanno partecipato più di 100 milioni di persone , in Africa più di 37 milioni e più di 31 milioni nei paesi arabi, in Europa più di 2 milioni, in America Latina più di 200mila persone, in Nord America quasi 200mila persone, in Oceania più di 170mila persone.

"Questi numeri ci confermano non solo il grande interesse degli italiani per la lotta alla povertà, ma anche come questo interesse si concretizzi in precise richieste – sottolinea Marta Guglielmetti, coordinatrice Italiana della Campagna del Millennio delle Nazioni Unite – Chi si è registrato alla mobilitazione dello scorso weekend chiede infatti due azioni specifiche al nostro governo: di aumentare l'Aiuto Pubblico allo Sviluppo in modo da raggiungere lo 0,7% del Prodotto Interno Lordo entro il 2015, come si é impegnato a fare in sede ONU, e di mantenere gli impegni presi durante lo scorso G8 all'Aquila per fronteggiare i cambiamenti climatici. Le 820mila persone che si sono alzate in tutta Italia ricordano che la sfida ambientale si può risolvere solo legandola strettamente alla lotta alla povertà e solo sostenendo, anche finanziariamente, i paesi in via di sviluppo. Siamo a poco più di un mese dal Vertice di Copenaghen sui cambiamenti climatici e a meno di un anno dal Summit sugli Obiettivi del Millennio del prossimo settembre a New York, in parlamento si sta discutendo la Legge Finanziaria, tre fondamentali appuntamenti per la lotta alla povertà, tre occasioni che dimostrare ai cittadini italiani e alla società civile che la loro voce è stata ascoltata".

"Lo Stand Up è la voce dei giovani, degli uomini e delle donne che pretendono lo sradicamento della povertà estrema e nuove risposte alla crisi finanziaria, al degrado ambientale e alla sicurezza alimentare" ha dichiarato Sylvia Borren, portavoce della Coalizione Mondiale Contro la Povertà (GCAP), che anche in Italia ha supportato le giornate Stand Up 2009.

Don Vittorio Nozza, direttore della Caritas Italiana, commenta così i primi risultati: "La grande partecipazione della gente di tutto il mondo allo Stand up di quest'anno e in particolare in Italia, mostra chiaramente quanto sia cresciuta nelle persone la consapevolezza delle cause e delle conseguenze della povertà e del degrado ambientale. Ma evidenzia anche come sia aumentato l'impegno individuale e comunitario a sviluppare una cittadinanza globale, dove il valore dell'interdipendenza assume un significato nuovo e profondo nelle relazioni internazionali e negli stili di vita delle persone. Il Vertice di Copenaghen, ormai alle porte, richiama tutti, in particolare Istituzioni, media, cittadinanza, a mettere in atto maggiori sforzi per accelerare l'inaccettabile lentezza nel raggiungimento degli obiettivi del millennio e a concretizzare azioni politiche e sociali efficaci riguardo ai cambiamenti climatici. La rete delle Caritas diocesane in Italia ha dato un prezioso contributo nell'azione capillare di sensibilizzazione pre e durante lo Stand Up. Il mio augurio è che lo spirito che ha animato questa tre giorni di mobilitazione continui a diffondersi e ad arricchirsi di tanti nuovi nodi e nuove voci, per la costruzione di un nuovo territorio accessibile a tutti e in armonia con l'ambiente."

"Lo sportpertutti è una grande comunità in Italia e nel mondo – dice Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp – siamo orgogliosi di aver contribuito al successo di Stand Up in maniera spesso originale: centinaia di migliaia di sportivi hanno alzato le mani e fatto il nodo mentre si dedicavano alla loro pratica motoria, su una bicicletta, su un campo di calcio o durante un'immersione sub. Come tutte le comunità, anche la nostra esprime valori e speranze: combattere la miseria e la povertà è al primo posto perchè significa diritto alla vita e alla dignità".

"Lo Stand Up di quest'anno ha raccolto la decisiva sfida dei cambiamenti climatici, cogliendone l'indissolubile legame con il raggiungimento degli obiettivi del millennio – ha dichiarato Michele Candotti, direttore generale del WWF Italia – I cambiamenti climatici stanno già aggravando i problemi che i Paesi più vulnerabili del globo devono affrontare, con enormi e drammatiche conseguenze su milioni di persone. A un mese e mezzo dal Summit sul Clima di Copenaghen che dovrà varare un accordo equo, ambizioso, efficace e in linea con le indicazioni della comunità scientifica, lo Stand Up costituisce la prima formidabile dote di consenso popolare con cui ci presenteremo ai decisori mondiali e questo consenso deve essere percepito come una richiesta esplicita e pressante sui governi, perché raggiungano un accordo vero e non di facciata . Il Consiglio Europeo del 29 e 30 ottobre sarà un primo banco di prova, anche per il Governo Italiano che deve mantenere gli impegni promossi nel G8 dell'Aquila. Guardiamo con viva preoccupazione al mancato raggiungimento di un accordo tra i ministri delle Finanze in sede Ecofin, e chiediamo che anche in sede di Capi di Sato e di Governo l''Italia si adoperi per sbloccare la situazione".

La mobilitazione in Italia è stata organizzata dalla Campagna del Millennio dell'Onu, Caritas Italiana, Uisp Sport per tutti, WWF Italia con il supporto di Coalizione Italiana contro la povertà, Acli, Agesci, Amici dei Popoli, Coord. Enti Locali per la pace e i diritti umani, Rufa, Isfci, Lega Calcio, Msn, Orchestra Sinfonica di Roma con il patrocinio del Coni, Segretariato Sociale Rai, Mediafriends Onlus e numerosi enti locali italiani.

Il Presidente della Repubblica ha inviato un messaggio per le giornate stand up in Italia (il testo nel sito della campagna del millennio www.standupitalia.it).

Tra i 3mila eventi svolti NEL MONDO

A New York, Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon ha guidato un momento stand up con gli studenti. In Bangladesh il Primo Ministro ha invitato tutti I partiti politici ad unirsi nella lotta alla corruzione a favore della democrazia. Nelle Filippine colpite dal tifone più di 35 milioni di persone si sono alzate in piedi contro la povertà. In Nepal, un grande concerto nel cuore di Kathmandu con il presidente e I membri dell'assemblea costiuente . Stand Up anche in Oklahoma, negli Stati Uniti al concerto degli U2. Da Cape Town al Cairo, da Accra a Kampala, milioni di africani nelle chiese, nelle moschee, scuole, nei mercati, nelle strade e al lavoro hanno fatto stand up richiamando I propri leader a mettere fine alla povertà estrema e alle disuguaglianze. Stand up anche a Melbourne in Australia con un grande concerto, in Papua Nuova Guinea nelle chiese e nei palazzi del governo. In Canada una Marcia contro la povertà. Nelle strade di Parigi 4mila pattinatori contro la povertà. In Spagna varie marce contro la povertà in tutto il paese. Lo Stand Up è stato supportato dall'intero sistema delle Nazioni Unite in tutto il mondo.

TRA I 350 EVENTI IN TUTTA ITALIA:

-Eventi "stand up" di piazza a Lucca, Genova, Palermo, Bologna, Enna, Catania, Roma, Milano, Savona, Enna, Gubbio, Macerata. A Venezia, Firenze, Latina, Bari, Caserta, Salerno, Foligno, Macerata, Torino, Trieste, Pescara, Acerra, Cinisello Balsamo, Mestre, Lanciano, Aidone, in Valpolicella, Martina Franca, Arezzo, Caltanissetta, Pescara, Olbia, Chieti stand up nelle scuole e nei comuni, province e regioni.

– 15mila persone alla pedalata di domenica 18 ottobre conclusa in Piazza Duomo a Milano promosso dal Coordinamento Pace in Comune e da tante organizzazioni della società civile.


– Stand Up con i gruppi scout, nelle diocesi, nelle parrocchie, al Sacro Convento di San Francesco di Assisi.


– Stand Up domenica 18 ottobre con l'Orchestra Sinfonica di Roma diretta dal Maestro La Vecchia alla presenza di Eveline Herfkens,
fondatrice della Millennium Campaign delle Nazioni Unite.

oltre 300mila persone coinvolte negli stadi di serie A, con le Federazioni e Leghe Sportive del Coni e con la rete Uisp Sport per Tutti. Stand Up alla corsa ciclistica di Arona, all'ADIGE MARATHON alla Maratona- Biella Sport Promotion e alla Maratonina di Cremona con oltre 6mila partecipanti.

– Stand Up con Carl Lewis e Noa, Ambasciatori di buona volontà della FAO, tutto il polo romano delle agenzie ONU per l'alimentazione (IFAD, WFP, Biodiversity).

– Stand Up nelle notte dei senza dimora a Roma durante il concerto della Banda dei Poeti Estinti e a Milano

– stand up radiofonico sabato 17 ottobre dalle 19 alle 21 con la messa in onda della canzone di Bob Marley Get Up ! Stand Up! nelle maggiori radio italiane e locali.


– STAND UP NELLE PIAZZE VIRTUALI CON MSN MICROSOFT


Per informazioni: http://www.campagnadelmillennio.it

 

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