Spending review, correzioni apportate: il Terzo settore ci ripensi
Redattore Sociale
Il sottosegretario sulla minaccia di diserzione della Conferenza nazionale del volontariato: “Il Terzo settore ha minacciato di disertare le cose che facciamo noi, perché siamo quelli che facciamo di più”.
“Sull’articolo 4 della spending review siamo riusciti a ottenere una correzione rispetto alle possibili ricadute negative sul Terzo settore, quindi quel problema lo considero risolto”. Così il sottosegretario del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Cecilia Guerra, a margine della presentazione del Rapporto sulla povertà della Commissione d’indagine sull’esclusione sociale tenutasi questa mattina al Cnel. Alla possibilità, paventata dal Forum del Terzo settore, di disertare la Conferenza nazionale del volontariato in programma per ottobre all’Aquila qualora il governo non intervenga anche sulla chiusura degli osservatori sull’associazionismo e sul volontariato, il sottosegretario risponde: “Il Terzo settore ha minacciato di disertare le cose che facciamo noi, perché siamo quelli che facciamo di più per il Terzo settore e siamo emersi come quelli da boicottare, però non siamo gli animatori dei provvedimenti incriminati. Spero che il problema in buona parte rientri”. Sulla vicenda pende il voto in Commissione Bilancio del Senato ancora il corso. “Non sono ancora in grado di dire se i nostri emendamenti sono passati, ma ci siamo operati in quel senso e sono fiduciosa che il grosso del problema si risolva – ha affermato il sottosegretario -. L’impegno mio personale e del mio ministero su questi due punti è molto forte. All’esito, invece, concorrono anche altri attori”.
Fonte: Redattore Sociale
26 luglio 2012