Siria, tra silenzi e sangue
ilmondodiannibale.it
La Farnesina tace. I leader arabi non si pronunciano. Intanto i morti aumentano: ieri si sono registrati altre 18 vittime…
La Farnesina non ha trovato il tempo di dare neanche una risposta ai molti che, come noi, hanno chiesto lumi sull’azienda italiana che sta aiutando gli aguzzini di Bashar a spiare i computer e i telefoni di tutti i cittadini siriani. Silenzio.
Oliviero Di Liberto non ha comunicato alcun senso di vergogna per l’ordine del giorno approvato dal congresso del suo partito nel quale si dice che Bashar voleva aprire al multipartitismo ma l’opposizione glielo ha impedito. Silenzio.
I leader arabi non hanno trovato il tempo di ammettere che, accettando il loro piano di pace che prevedeva l’immediata cessazione del fuoco dei militari contro i civili siriani, il governo siriano li ha semplicemente presi in giro. Silenzio,
Ieri intanto in Siria si sono registrati altri 18 morti, i carri armati di Bashar sono entrati nella terza città di Homs, e gli insorti hanno chiesto l’invio di osservatori internazionali per proteggerli dalla feroce del regime. Già, ma a chi?
Fonte: Il Mondo di Annibale
9 novembre 2011