Siria: Rohani, pronto a favorire dialogo. Non escludo incontro con Obama
Asca
Il presidente iraniano Hassan Rohani si e’ detto pronto a ”facilitare” il dialogo in Siria e non ha escluso un incontro con il presidente Usa Barack Obama la prossima settimana, ai margini dell’Assemblea Generale dell’Onu.
Il presidente iraniano Hassan Rohani si e' detto pronto a ''facilitare'' il dialogo in Siria e non ha escluso un incontro con il presidente Usa Barack Obama la prossima settimana, ai margini dell'Assemblea Generale dell'Onu. ''Dobbiamo unire le forze costruttivamente per il dialogo nazionale, sia in Siria che in Barhein'', ha scritto il leader di Teheran in una ''column'' sul Washington Post. ''Il mondo e' cambiato. La politica internazionale non e' piu' una somma di zeri come nella Guerra Fredda, ma una arena multidimensionale dove cooperazione e concorrenza accadono contemporaneamente. Passata l'epoca dei bagni di sangue – ha proseguito Rohani – dai leader mondiali ci si aspetta che trasformino minacce in opportunita'''. Per quanto riguarda un incontro con Obama, parlando invece alla Nbc il leader islamista ha spiegato che ''nulla e' impossibile in politica. Dipende – ha detto – dalle condizioni essenziali. Partendo per New York, il presidente iraniano ha poi chiesto alla Casa Bianca di ''abbracciare l'opportunita' offerta dalle ultime elezioni'' in Iran. ''Chiedo agli Stati Uniti di approfittare del mandato per un prudente coinvolgimento che mi ha dato il mio popolo e di rispondere sinceramente agli sforzi del mio governo di impegnarsi in un dialogo costruttivo''. Da parte sua, anche Barack Obama, attraverso le parole del suo portavoce Jay Carney, si era detto ieri pronto al dialogo con la nuova presidenza dell'Iran. Sulla rivalita' con Israele, la nuova leadership iraniana e' inoltre tornata a mandare segnali apparentemente distensivi alla comunita' internazionale: ''Non vogliamo la guerra con nessun paese. Vogliamo la pace e l'amicizia tra i Paesi di tutta l'area'', ha chiosato Rohani, sempre alla Nbc. Fredda la replica del premier israeliano Benjamin Netanyahu: Teheran ''sta manipolando i media in modo che le centrifughe possano continuare a girare''.
Fonte: http://www.asca.it
20 settembre 2013