Siria, le bugie di Assad smentito dai satelliti
Rainews24
Denuncia dell’Onu. Le immagini satellitari “dimostrano” che le truppe di Damasco non hanno ritirato dalle citta’ le armi pesanti, e questo e’ “inaccettabile”.
Le immagini satellitari "dimostrano" che le truppe di Damasco non hanno ritirato dalle citta' le armi pesanti, e questo e' "inaccettabile". Lo afferma il portavoce di Koki Annan, l'inviato speciale per la Siria di Onu e Lega Araba. Ci sono resoconti in base ai quali "quando gli osservatori Onu-Lega araba lasciano le citta' che monitorano", i residenti "vengono avvicinati" dalle forze di sicurezza siriane o "magari uccisi".
Appello del presidente tunisino
Il presidente siriano Bashar al-Assad e' "finito" e dovra' lasciare il potere "vivo o morto". Se ne e' detto certo il presidente tunisino Moncef Marzouki. "I russi, i cinesi e gli iraniani devono capire che quell'uomo e' finito – ha detto al quotidiano panarabo al-Hayat – Non e' piu' possibile difenderlo e dovrebbero convincerlo a cedere il potere al suo vice".
"Dovrai andartene in un modo o nell'altro – ha proseguito Marzouki rivolgendosi direttamente ad Assad – Dovrai lasciare il potere, vivo o morto. Meglio per te e per la tua famiglia se vivo". Per il presidente tunisino, la soluzione per la Siria deve essere modellata su quanto accaduto in Yemen, dove l'ex presidente Ali
Abdullah Saleh ha ceduto il potere al suo vice in cambio dell'immunita'. Se si dovesse raggiungere questa soluzione, Marzouki sarebbe pronto a dare asilo ad Assad in Tunisia, perche' negare ad Assad una via d'uscita servirebbe solo a produrre un'escalation nel conflitto. Marzouki non ha invece fiducia nel piano di pace dell'inviato Onu Kofi Annan, perche' i 300 osservatori che dovrebbero
monitorare il cessate il fuoco sono troppo pochi.
Fonte: www.rainews24.it
25 Aprile 2012