Sale la tensione in MO. Gaza, missile contro Hamas: 42 feriti
Adnkronos
È di 42 feriti il bilancio delle vittime di una forte esplosione avvenuta nella notte in un campo profughi della parte meridionale della Striscia di Gaza. Questa mattina cinque razzi sono stati lanciati poco prima delle otto (ora locale), contro Eilat, in Israele, e la vicina Aqaba, in Giordania.
Gerusalemme, 2 ago. (Adnkronos/Ign) – Torna a salire la tensione in Medio Oriente. Questa mattina cinque razzi sono stati lanciati poco prima delle otto (ora locale), contro Eilat, in Israele, e la vicina Aqaba, in Giordania. Lo riferisce il quotidiano israeliano Haaretz precisando che nella città israeliana non sono riportate vittime. Fonti della sicurezza israeliana denunciano che l'attacco è stato lanciato dalla penisola del Sinai.
Il ministro dell'Informazione giordana, Ali al-Abed, ha confermato ll'agenzia di stampa nazionale 'Petra', alle 7 e 45 orario locale un razzo è caduto nel parcheggio dell'hotel Intercontinental di Aqaba, provocando il ferimento di quattro persone, una delle quali è in condizioni gravi.
Fonti locali hanno precisato che si tratta di un razzo del tipo 'Grad' lanciato dalla zona egiziana della penisola del Sinai. Ad aprile un razzo, lanciato sempre dal Sinai, aveva colpito un deposito della città di Aqaba. Al momento nessun gruppo armato ha rivendicato l'attacco, così come non sono stati rivendicati gli attacchi dello scorso aprile. Un analogo lancio di razzi contro Aqaba avvenuto nel 2005 era stato invece rivendicato da al-Qaeda.
L’azione militare segue la forte esplosione che si è verificata nella notte in un campo profughi della parte meridionale della Striscia di Gaza provocando 42 feriti. Secondo quanto riferiscono fonti mediche locali, citate dall'agenzia di stampa palestinese 'Maan', la deflagrazione ha colpito l'abitazione di un capo delle brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato di Hamas, Ala al-Danf, sfuggito alla morte con i suoi familiari.
La maggior parte dei feriti è stata colpita in modo lieve, ma l'esplosione ha fortemente danneggiato almeno cinque case, oltre all'obiettivo dell'attacco. Fonti palestinesi sostengono che si sia trattato di un attacco missilistico israeliano contro il campo profughi di Deir al-Balah, ma l'esercito dello stato ebraico nega di aver eseguito un raid nella zona e aggiunge che una bomba sarebbe esplosa dall'interno della casa dell'esponente di Hamas. Al-Danf è noto per aver fabbricato numerosi dei razzi lanciati contro lo Stato ebraico.
Fonte: http://www.adnkronos.com/
2 Agosto 2010