Rom, azioni persecutorie verso i diversi


Tania Passa


Ieri su l’Unità c’era un Appello degli ebrei per i Rom che recita: "sicurezza si intolleranza no". Intervista a Furio Colombo.


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Rom, azioni persecutorie verso i diversi

Ieri su l’Unità c’era un Appello degli ebrei per i Rom che recita: "sicurezza si intolleranza no". Come ebrei italiani sentiamo il bisogno e il dovere di stringerci al popolo rom al quale ci unisce una storia millenaria di persecuzioni e il comune destino del genocidio nazista. Il fatto che la campagna elettorale della destra sia stata  condotta esclusivamente  sui temi della paura cercando di trasformare paura in terrore e ricavarne il  miglior risultato possibile spiega ampliamente  i fatti tristemente accaduti  a  Ponticelli, a Verona e a Roma e l’attenzione sul tema della Comunità ebraica romana.

Furio Colombo perché gli ebrei sono scesi in campo a ricordare il genocidio?

La  politica  della destra è stata completamente inventata e  la paura condotta fino alle urne.
Il fatto che la campagna elettorale della destra sia stata  condotta esclusivamente  sui temi della paura cercando di trasformare paura in terrore e ricavarne il  miglior risultato possibile spiega ampliamente  i fatti tristemente accaduti  a  Ponticelli, a Verona e ieri a Roma e l’attenzione sul tema della Comunità ebraica romana.
Purtroppo i fatti hanno dato loro ragione e la paura, il terrore e il nemico, come è già accaduto almeno una volta nel  1922 in Italia e nel 1933 in  Germania, hanno vinto  e funzionato ancora una volta.
Di qui il fatto che il Pdl pur essendo fusione di Forza Italia e Alleanza Nazionale ha  perso voti 1,5 milioni circa, mentre  la lega che a nome di tutti alleati ha fatto esclusivamente campagna  elettorale sul terrore dell’altro ha guadagnato voti, arrivando 8% nazionale.
Se noi ci dedichiamo al flusso questa è l’analisi, ma se ci dedichiamo a cercare di capire cosa accadrà o sta  accadendo non c’è dubbio che il segnale è l’azione persecutoria verso i diversi
Fenomeno che se non contrastato tende ad espandersi, in altre parole per ripetere  un non gentil modo degli anni sessanta “Qualcuno adesso davvero esce dalle fogne”

I mass media potevano fare di più e contribuire ad evitare qualche aggressione nazista?
Certo bastava chiamare fascista ciò che lo è, e confrontare i nuovi leader con giuste domande e contraddittori.
È carino che Alemanno dica che il gesto di picchiare barbaramente un immigrato è inaudito, ma ci dica come intende difendere gli immigrati di Roma e la dignità della città?
Cosa dirà Alemanno a quei turisti che  vorranno venire nella Capitale se rischiano di fatto  il linciaggio a causa di una eventuale immagine non  conforme , perché  rappresentano  una diversità da combattere?
E riguardo  le istituzioni che  non hanno avuto nulla da dire durante la campagna elettorale, con chi dialogherà il ragazzo del bangladesh piccolo imprenditore che dovrebbe essere protetto dalla Marcegaglia?

Nazirock è stato boicottato anche dai fascisti aderenti al pdl rimane ad oggi l’unica vera fotografia sulla deriva xenofoba e fascista del paese?
Certo lo hanno boicottato proprio perché è una fedele rappresentazione di quello che sono, ma non vogliono vedere nulla nel Paese che li riguardi.
Fiore  ha una caratteristica querela intenta causa civile a chiunque osi ricordare la sua immagine e identità fascista
E non è che  le vinca, ma è una discreta minaccia per far perdere la  voglia di parlare di fascismo e deriva xenofoba in Italia.

Lo stare  insieme e uniti appare il solo valore di cui si dispone di fronte alla militarizzazione della politica?

Certo  io sto invocando la possibilità di stare uniti , è quello che ho scritto oggi nel mio editoriale. Ma a voce per cui la  militarizzazione della politica  non sarebbe  male, è ampiamente diffusa sui quotidiani di oggi da voci un tempo di centrosinistra .

Molti anche nel pd non trovano tollerabile il dialogo con  questo tipo di potere che per andare al Governo del Paese e della Capitale ha coinvolto , peraltro senza saperli controllare, fascisti e naziskin.

Non vedo il senso di questo dialogo che peraltro dialogo non è , ma  un monologo gentile e al quale non proviene risposta .
Lo usano per  darsi ragione e questo certamente non è utile, non solo, ma non è mai accaduto. Nessuno offre un monologo a Bush , anzi Obama e  la Clinton criticano rigorosamente il suo operato in America ,non vanno in giro a dire che stanno dialogando, ma che fanno politica.

Dunque un’opposizione ferma e rigorosa che sia punto di riferimento di valori veri per quell’ampia parte di questo Paese che ripugna la violenza e combatte la mafia, e accoglie  altri popoli perché è una via per una società migliore.
Esattamente, l’ho scritto   e  lo ripeto, imploro un PD che si ritrovi insieme sui valori e non dichiarazioni autorevoli ( vedi Cacciari) verso lo stesso inutile monologo soprattutto perché tutto questo  dialogo/monologo avviene in un atmosfera surreale di violenza delle destre .

Fonte: Articolo21 

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