Primo Maggio di scontri a Istanbul
NEAR EAST NEWS AGENCY
Come era prevedibile è stato un primo maggio di duri scontri a Istanbul. Il Premier turco Erdogan lo aveva promesso la scorsa settimana: “non saranno consentiti assembramenti e riunioni a Piazza Taksim il 1 maggio”.
Come era prevedibile è un primo maggio di duri scontri a Istanbul. Il Premier turco Erdogan lo aveva promesso la scorsa settimana: “non saranno consentiti assembramenti e riunioni a Piazza Taksim il 1 maggio”. E poi aveva aggiunto minaccioso: “Quelli che hanno intenzione di celebrare [la festa dei lavoratori, ndr] stanno in pratica dicendo: ‘sono pronto per gli scontri’. Perdete ogni speranza per Taksim, non entrate in guerra contro lo stato”
Alle parole, oggi sono seguiti i fatti. Il centro di Istanbul è blindato: impiegati oltre 40.000 poliziotti, dozzine di camion dotati di cannoni ad acqua e blindati si trovano nelle aree vicine a Piazza Taksim, nel cuore della città. Molti negozi situati nei pressi della piazza sono rimasti chiusi.
Quando i manifestanti hanno provato ad entrare in piazza, la polizia ha incominciato a sparare cannoni ad acqua ed ingenti quantità di lacrimogeni nel tentativo di disperderli. L’obiettivo delle forze di opposizione, degli attivisti e dei lavoratori scesi stamane in piazza è rompere il divieto di celebrare la festa dei lavoratori nella centrale Piazza Taksim di Istanbul, luogo storico di lotta e al centro delle proteste della scorsa estate brutalmente represse dal governo. Fonti dell’intelligence turche motivano la chiusura della piazza perché sarebbe un pretesto per alcuni “gruppi terroristici illegali” per compiere violenze contro le forze dell’ordine.
Secondo la Reuters i manifestanti avrebbero provato a sfondare il cordone della polizia nel quartiere di Besikitas non molto lontano da Taksim. Al lancio di pietre, petardi e bottiglie molotov le forze dell’ordine in assetto antisommossa hanno risposto con cariche, lancio di lacrimogeni, cannoni ad acqua e pallottole di gomma. Mentre vi scriviamo, i manifestanti provano a non abbandonare le aree adiacenti la piazza. La polizia, incapace di disperderli, ha chiuso tutte le vie d’accesso a Taksim.
I cortei sono partiti stamattina sul presto in diverse zone della città. Il primo gruppo di manifestanti si è dato appuntamento alle 7 nell’area di ?