Per un disarmo della ragione
La redazione
Due grandi filosofi, Gianni Vattimo ed Enrique Dussel, si confronteranno il 10 settembre alla Libera Università di Bolzano. L’incontro è organizzato dal Centro comunale per la pace
La pace e i diritti umani: utopia o realismo? Due grandi filosofi si confronteranno lunedì 10 settembre alla Libera Università di Bolzano: il padre del pensiero debole, Gianni Vattimo, e il padre della filosofia latinoamericana della liberazione, l'argentino Enrique Dussel. L'incontro, organizzato dal Centro per la pace del Comune di Bolzano, avrà luogo alle 18 nell'aula magna della sede universitaria di via Sernesi. Il titolo del dibattito sarà "Per un disarmo della ragione. La fine del sogno occidentale e l'irruzione della diversità".
Tra i temi in discussione ci saranno i problemi dell'umanità e della società moderna, “che sono problemi economici e materiali in quanto la vita dei 4/5 degli individui del pianeta soffre i mali della globalizzazione” dice Dussel.
Enrique Dussel è docente di Etica politica all'Università di Città del Messico ed è considerato il padre della filosofia della liberazione (dall’oppressione del mondo, che in pratica si traduce in filosofia dell’altro, libertà dell’altro). Gianni Vattimo, invece, padre del pensiero debole (ossia dell’idea che, essendo l’uomo indebolito e deresponsablizzato, non esiste una verità stabile e definitiva ma tante verità relative e tanti punti di vista legittimi), è stato parlamentare europeo dal 1999 al 2004. Per informazioni sull’incontro: Centro per la pace di Bolzano, tel. 0471 402382 oppure 347 1133255.
