Paciclisti dal Veneto: fatica ed allegria


Uno dei 200.000 in marcia


Perugia-Assisi 2011. Io c’ero… 19 energici partecipanti sono arrivati in bicicletta da Verona per testimoniare l’impegno per la pace: 470 km da aggiungere ai 24 della marcia.


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Paciclisti dal Veneto: fatica ed allegria

Quest'anno ricorrevano 50 anni dalla prima Marcia della Pace ideata da Aldo Capitini e l'idea di raggiungere Perugia in bicicletta ha contagiato molti amici della Fiab di tante parti d'Italia: è bello pensare alle numerose traiettorie di ciclisti che nella settimana dal 19 al 25 settembre hanno percorso con differenti lunghezze gran parte dell'Italia, tutti diretti a Perugia, ideale centro spirituale dell'intera nazione. Noi veronesi siamo partiti in 19 da Piazza Bra alle 9 del mattino di martedi 20 ben equipaggiati per il lungo tragitto di circa 470 km. In due tappe abbiamo attraversato tutta la pianura padana dai Lessini agli Appennini, da Verona a Forlì km 235, percorrendo strade secondarie e piste ciclabili, immersi nella vasta campagna coltivata ricca di centri abitati di notevole interesse, uno per tutti Bagnacavallo con le sue piazze e il mercato ovoidale. Lasciata Forlì abbiamo imboccato la valle del Bidente e pedalata dopo pedalata siamo arrivati in cima al Passo della Calla a m. 1300 circa ( ma nel lungo saliscendi abbiamo fatto in realtà m 1700 di salite ) al centro del Parco delle Foreste Casentinesi. E poi una lunga discesa fino a Stia e meritato riposo. Da Stia che si trova sull'Arno, appena sgorgato dal Falterona, siamo andati a Bibbiena e saliti alla Verna (visita al Santuario di San Francesco ), scendendo poi verso la valle del Tevere raggiungendo Anghiari e Città di Castello: è stata la seconda dura tappa di montagna con dislivello complessivo di circa 1000 m. Da Città di Castello seguendo il Tevere lungo strade secondarie nelle prime ore del pomeriggio siamo arrivati a Perugia: salita tosta finale per raggiungere il nostro alloggio posto nella città alta. Nel pomeriggio, lasciati i bagagli in albergo, discesa a Ponte San Giovanni e incontro con le altre delegazioni di ciclisti arrivati da tutta Italia: davvero emozionante e in quel momento tutta la stanchezza sembrava sparita per fare posto solo alla gioia di essere in tanti per uno scopo grande, testimoniare il nostro impegno per la Pace. La domenica mattina con le nostre bici e bagagli abbiamo percorso lentamente tutto il tragitto da Perugia ad Assisi immersi nella marea multicolore e festante delle oltre 200.000 persone affluite da ogni parte d'Italia e raccogliendo applausi e incoraggiamenti. L'arrivo con le nostre bici davanti la Basilica di San Francesco è stato un momento unico, difficile descrivere l'emozione di ciascuno di noi: eravamo giunti alla meta del nostro viaggio, avevamo percorso ben 520 km e oltre 3000 m di salite, quasi non sentivamo più la stanchezza per il lungo sforzo fatto, il nostro animo era sereno ed eravamo giunti lì a testimoniare un impegno grande per la Pace.

Guido Dosso

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