Oggi 15 novembre a Fucecchio: Costruire la pace in Medio Oriente
La redazione
Incontro con Flavio Lotti e Bellarmino Bellucci, presidente del Movimento Shalom. Ore 21,30 alla Fondazione I Care.
Il secondo appuntamento del ciclo di incontri scaturito dal progetto Metti la Pace in Movimento, promosso dall’assessorato alla cooperazione internazionale del Comune di Fucecchio, avrà tra gli ospiti anche Flavio Lotti, direttore del coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani (un’associazione fondata nel 1986 che riunisce 704 enti pubblici) e vero e proprio deus ex machina della Marcia della Pace Perugia-Assisi.
La partecipazione di Lotti sarà l’occasione per discutere della situazione in Medio Oriente, con particolare riferimento alla Siria, e per approfondire i temi legati all’educazione alla pace con una personalità che da anni organizza il principale evento di partecipazione e sensibilizzazione a livello nazionale su questa tematica.
Allo stesso tavolo ci sarà anche Bellarmino Bellucci, presidente del Movimento Shalom, un’associazione che da molti anni opera nei paesi più poveri del mondo spesso teatri di sanguinosi conflitti. Il movimento Shalom ha un forte radicamento a Fucecchio grazie alla presenza e all’attività del suo fondatore Don Andrea Cristiani che è parroco della Collegiata di San Giovanni Battista.
All’incontro, in programma venerdì 15 novembre alle ore 21,30 alla Fondazione I Care (via 1° settembre 43/a), parteciperanno anche Eluisa Lo Presti, presidente della Fondazione I Care, il sindaco di Fucecchio Claudio Toni e l’assessore alla cooperazione internazionale Sandro Buggiani che è tra i principali promotori del progetto Metti la Pace in Movimento.
“Con la costituzione a Fucecchio del Tavolo per la Pace – spiega l’assessore Buggiani – abbiamo iniziato un nuovo percorso per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche dei diritti umani e della pace. L’obiettivo è capire quello che accade attorno a noi, le relazioni di forza e di potere che regolano i rapporti tra gli Stati a livello globale in modo da formare cittadini attivi capaci di saper interpretare e nel tempo cambiare le cose”.
Fonte: Comune di Fucecchio – Ufficio stampa
7 novembre 2013
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