Officina Medio Oriente: i giovani e il dialogo interreligioso
Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento
“Noi non notiamo le differenze, siamo tutti semplicemente ragazzi” affermano i giovani di Beresheet La Shalom.
Nell'ambito di "Officina Medio Oriente" si è tenuto ieri mattina all’Auditorium Santa Chiara di Trento l’atteso incontro tra un centinaio di giovani trentini e i ragazzi ebrei, arabi e drusi del teatro Beresheet LaShalom, l’associazione culturale fondata in Galilea dall'italo-israeliana Angelica Calo Livne con l’obiettivo, usando i linguaggi del teatro, di creare armonia e amicizia fra ragazzi di tutte le etnie e le religioni. Alla domanda iniziale che cosa sia il dialogo interreligioso, i ragazzi hanno risposto proponendo parole quali: libertà di culto, curiosità, rispetto, incontro. Sono tutte parole che potranno essere vissute concretamente anche grazie all’incontro di oggi. Stasera all'auditorium Santa Chiara, alle 20.30, lo spettacolo teatrale "La musica cresce assieme a te". Alla serata hanno partecipato anche l'orchestra Fuoritempo, assieme al coro del liceo musicale di Trento, e il teatro Portland, in un inedito gemellaggio fra Trentino e Terra santa.
Come ha sottolineato l'assessore provinciale alla solidarietà internazionale e alla convivenza Lia Beltrami Giovanazzi, il cartellone di incontri e di eventi di “Officina Medio Oriente” è su più livelli. La necessità del dialogo, infatti, viene trattata dal punto di vista scientifico, politico, culturale, sociale e interreligioso, ma è soprattutto un'occasione di riflessione e di approfondimento rivolta ai giovani e giovanissimi: in particolare ragazze e ragazzi che, dai quattordici anni in poi, sono impegnati in progetti di dialogo attraverso la musica, l’arte, lo spettacolo ma anche scambiandosi idee, esperienze, riflessioni. Per questo l’attenzione ieri era centrata giustamente sulle giovani e sui giovani trentini, arabi, ebrei, drusi e su tutti quelli che vogliono lavorare assieme per costruire una vera consapevolezza di dialogo che va ben oltre le difficoltà del quotidiano.
All’incontro di ieri mattina all'Auditorium Santa Chiara di Trento hanno preso parte tre classi del liceo Arcivescovile di Trento, la classe terza dell’Istituto agrario di San Michele e i ragazzi dell’istituto commerciale di Levico. Il tema del dialogo e del confronto è stato facilitato grazie alla proiezione del documentario "Otherness" di Gualtieri Peirce ed Eva Ruth Palmieri. Si tratta di un documentario all'insegna della sperimentazione, che vuole combinare il linguaggio "freddo" del reportage con la freschezza che viene da materiali amatoriali “sporchi”, realizzati mettendo alcune piccole telecamere direttamente in mano ai protagonisti. All’interno del documentario hanno preso vita, quindi, alcune “video cartoline” da Israele e da altre Nazioni del mondo, per testimoniare momenti in cui giovani musulmani, cristiani ed ebrei hanno avuto modo di confrontarsi sul proprio credo religioso e sulla propria esistenza. “Otherness” è riuscito così a dimostrare ai ragazzi presenti in sala come il dialogo tra giovani di religioni diverse sia non solo possibile, ma anche facile strada per comprendersi, per sentirsi vicini e per condividere problemi e valori comuni.
L’incontro è proseguito con le presentazioni dei diciannove ragazzi della compagnia teatrale di Beresheet La Shalom guidata dalla regista Angelica Calo Livne, una romana di religione ebraica "emigrata" da molti anni in Israele. Il gruppo è composto da ragazzi dai 13 ai 18 anni che provengono da più paesini della Galilea e che vivono un'esperienza comunitaria nell'ambito di un kibbutz sul confine tra Israele e il Libano. Ad uno dei ragazzi è stato chiesto come è possibile che giovani ebrei ed arabi riescano a stare insieme. La risposta è stata molto semplice “noi non notiamo le differenze, siamo tutti semplicemente ragazzi”.
Dopo questo primo incontro con gli studenti trentini, la compagnia di Beresheet La Shalom interverrà nel programma dell’Officina Medio Oriente presentando al pubblico lo spettacolo “La Musica Cresce Insieme a Te” in collaborazione con l’Ensamble Lauda della Valle di Izreel: l'appuntamento è stato per ieri sera alle ore 20.30 presso l'Auditorium Santa Chiara, con ingresso gratuito.
Fonte: www.uffstampa.provincia.tn.it
16 Maggio 2012
Su youtube è possibile vedere la registrazione integrale del precedente spettacolo di Beresheet la Shalom, portato in Trentino a novembre.
www.youtube.com/watch?v=2ZNsRdQkkh8