Noi abbiamo un sogno: “un mondo senza guerra”
Uno dei 200.000 in marcia
Perugia-Assisi 2011. Io c’ero… Una classe dal Trentino per la prima volta alla marcia. Ecco la loro testimonianza.
Noi, dell’Istituto Tecnico “Pilati” di Cles, abbiamo partecipato alla Marcia della Pace, perché volevamo essere presenti ad un evento che ha coinvolto le nostre menti e il nostro cuore, per un obiettivo comune.
Noi abbiamo un sogno “un mondo senza guerra”.
Noi vorremmo essere i portatori sani, di questo sogno, coloro che hanno nel proprio DNA la pace, è questo che abbiamo scritto sullo striscione della nostra scuola.
Noi crediamo che la pace, non sia solo l’uomo che non uccide l’altro uomo, ma la pace è l’uomo che aiuta l’altro uomo a vivere.
Camminare insieme, guardare gli occhi sorridenti di persone di tutte le età, ascoltare canti e musica, con i mille colori che tagliano l’aria delle bandiere e tutte insieme mute, inneggiano alla pace.
La campagna, gli alberi, le foglie e finanche i fili d’erba, si sono accorti del nostro passaggio.
Oggi ho compreso che non possiamo restare in silenzio, non possiamo essere sordi alle grida di dolore che da ogni parte del mondo arrivano al nostro orecchio.
Una società che non si cura del dolore dei suoi figli, non può pensare di essere una buona società.
Docente
Prof. essa Fortunata Loiacono