Napolitano vuole più moralità in politica e più risorse per la scuola
Rainews24
A Giffoni Valle Piana il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano cita Thomas Mann per richiamare alla moralità in politica: “Bisogna che in Italia ci sia un clima di rilancio culturale e morale”, dice il capo dello Stato, come quello dell’immediato dopoguerra.
A Giffoni Valle Piana il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano cita Thomas Mann per richiamare alla moralità in politica: "Bisogna che in Italia ci sia un clima di rilancio culturale e morale", dice il capo dello Stato, come quello dell'immediato dopoguerra.
Parlando ai giovani del Festival internazionale del cinema per ragazzi Napolitano ha rinnovato l'invito a credere nel potenziale di crescita dell'Italia e a rientrare nel nostro Paese dopo un'esperienza di studio all'estero. "Se c'è da tagliare sulla spesa pubblica – ha detto Napolitano – non si possono fare tagli indifferenziati: la Germania ha dimostrato che si possono stabilire delle priorità".
Alla politica Napolitano chiede di "spogliarsi di partigianeria e meschinità" mentre per la scuola è vero che servirebbero "più risorse" ma anche maggior attenzione a risultati e merito.
"Alla scuola bisogna assicurare più investimenti. Nella scuola bisogna incoraggiare il merito, se non si fa questo, se non si investe nella cultura spesso è per miopia, perché si guarda alle urgenze e non al futuro", afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, rispondendo alle domande dei ragazzi ha dichiarato: "Bisogna investire di più nella cultura. L'ho detto più volte, non posso prescrivere al
governo come e quanto deve investire" afferma il presidente, secondo cui "occorre fare scelte, non si può tagliare in modo indifferenziato".
Napolitano cita ad esempio quanto fatto dalla Germania, che sta apportando sì "tagli anche alla spesa sociale, ma allo stesso momento ha annunciato un aumento
della spesa per ricerca e formazione: si devono – ribadisce il presidente – stabilire delle priorità e fare delle scelte". Secondo il Capo dello Stato inoltre "andare all'estero per studiare è cosa molto importante, positiva ed essenziale per la crescita della comunità: sono brevi fughe d'amore, poi si rientra. Per ragioni pratiche si va via e non credo perché questi giovani talenti non stiano bene in Italia".
"Da qualunque parte politica si provenga e da qualunque parte si sia eletti bisogna sentire di essere il presidente di tutti gli italiani: questo è lo sforzo che io continuerò a fare fino all'ultimo giorno del mio mandato", ha detto ancora il presidente della Repubblica davanti ai ragazzi del Giffoni Film Festival. "Io ho il dovere di essere fuori dalla mischia perch‚ chi ha scritto la Costituzione ha voluto – continua – che fosse così per il presidente della Repubblica".
Quanto poi alla sua appartenenza politica, Napolitano ha ricordato che la sua scelta fu fatta "65 anni fa, poi è chiaro che con l'età si è più maturi e ci si spoglia anche di passioni di parte che sono una cosa importantissima, ma un conto è la gara che è un elemento vitale e un altro la contrapposizione ceca".
Fonte:RaiNews24
15 settembre 2010
