Napoli, Roma, Bologna, Milano: tutte in piazza per dire no
Annalisa Perrone
Cortei, incontri, proiezioni, rappresentazioni teatrali. Sono numerosissime le iniziative in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Che, da nord a sud, abbracciano le città italiane per lanciare un messaggio di sensibilizzazione rispetto ai diritti lesi.
Cortei, incontri, proiezioni, rappresentazioni teatrali. Sono numerosissime le iniziative in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Che, da nord a sud, abbracciano le città italiane per lanciare un messaggio di sensibilizzazione rispetto ai diritti lesi.
Uno degli appuntamenti principali è per sabato 24 novembre a Roma. «La violenza degli uomini contro le donne comincia in famiglia e non ha confini»: con questo striscione si apre la manifestazione nazionale, che parte da Piazza della Repubblica alle 14 e termina il suo percorso in piazza Navona. Il corteo è promosso da un gruppo di donne attraverso l’appello diffuso dal sito www.controviolenzadonne.org e incontra l’adesione di associazioni, centri antiviolenza, donne dei sindacati e dei partiti.
A Milano Cgil, Cisl e Uil invitano tutte le donne a scendere in piazza sabato 24. In occasione della giornata è stato predisposto un documento unitario contro i maltrattamenti, con particolare attenzione allo stalking come fenomeno diffuso e al sostegno ai centri antiviolenza (www.flcgil.it/notizie/news/2007).
Anche la città di Napoli sposa la sensibilizzazione sui diritti negati in occasione del 25 novembre, facendo arrivare direttamente da Kabul Jamila Mujahed, la nota giornalista afgana presidente di “The Voice of Afghan Women’s” (www.womenews.net).
Dal 25 novembre fino al 31 dicembre, a Bologna, è previsto l'inserimento nella programmazione del Cinema Lumière dello spot della presidenza del Consiglio dei ministri che pubblicizza il numero verde nazionale antiviolenza 1522 (www.urp.comune.bologna.it).
Associazioni, partiti e altre realtà sociali palermitane hanno iniziato un percorso comune attraverso l’organizzazione di una serie di iniziative tra cui una manifestazione collettiva fissata per domenica 25 nel capoluogo siciliano (www.25novembrepalermo.splinder.com).
Modena ospita mostre, dibattiti e performance teatrali per riflettere sul dramma dello sfruttamento sessuale: il 24 novembre alle 20,30 è in programma la presentazione del progetto "Oltre la strada". Alle 21 sarà proiettato il video "La casa di Mary", il racconto di una ragazza nigeriana che ha lasciato la famiglia per seguire le promesse di una vita migliore in Italia; mentre lunedì 26 novembre alle 21 va invece in scena "Lontano dagli occhi", storie di tratta e prostituzione.
Piacenza ricorda i diritti delle donne con rappresentazioni teatrali a cura del gruppo "Le Stagnotte", il 23 e 25 novembre e con la proiezione del film di Deepa Mehta "Water" sabato 24 all'auditorium Sant'Ilario . Nel corso della serata verranno raccolte firme per appelli contro le violazioni alle donne nel mondo, specie in Burundi e per fermare la violenza contro le bambine che vanno a scuola.