Contro i muri della vergogna!
La redazione
Il 9 novembre sarà la Giornata nazionale di mobilitazione contro tutti i muri della vergogna, a 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Aderisci e organizza una manifestazione nella tua città!
9 novembre 2019
Giornata nazionale di mobilitazione contro tutti i muri
Nel 1989 erano 15. Oggi ne abbiamo contati 77.
Sono i muri della vergogna!
C’è il muro di Trump ai confini con il Messico e il muro che divide la Palestina.
C’è il muro che è stato costruito nel Mediterraneo e ci sono tanti altri muri che stanno distruggendo l’Europa.
Ci sono muri di cemento armato e filo spinato ma ce ne sono anche tanti altri che sono invisibili: dai muri della povertà e delle disuguaglianze a quelli dell’indifferenza e del pregiudizio, dai muri mediatici ai muri dell’odio e dell’intolleranza.
L’ideologia dei muri che si va diffondendo è devastante. Sabato 9 novembre la possiamo contrastare unendo le voci di quanti credono nei valori della libertà, della fraternità, della pace e dei diritti umani.
Il 9 novembre 1989 cadeva il Muro di Berlino. E fu una grande festa di popolo.
Sabato 9 novembre organizziamo insieme, in ogni parte d’Italia, una grande Giornata nazionale di mobilitazione contro tutti i muri.
ADERISCI ALLA GIORNATA
inviando una mail a: adesioni@perlapace.it
E ORGANIZZA UNA MANIFESTAZIONE NELLA TUA CITTA’!
10 idee per partecipare
1. Invia la tua adesione alla Giornata nazionale di mobilitazione alla Tavola della pace: adesioni@perlapace.it
2. Organizza una manifestazione nella tua città e invita tutti i tuoi amici a partecipare attivamente.
3. Versa un contributo per sostenere la mobilitazione contro i muri della vergogna (conto corrente n. 11070737 intestato ad Agenzia della Pace – IBAN IT58Q0501803000000011070737).
4. Organizza un Flash Mob contro i muri della vergogna. E’ semplice! Ogni persona porta uno scatolone in piazza. Con gli scatoloni si costruisce un grande muro. Tutti i partecipanti abbattono insieme il muro. Gli scatoloni possono essere dipinti con colori e frasi contro i muri. Da un lato si possono mettere tutte le vergogne da abbattere. Dall’altro possono essere illustrati i nostri muri maestri: la Costituzione, la Dichiarazione Universale dei diritti umani,… Il Flash Mob può essere realizzato più volte in luoghi diversi della città.
5. Organizza una festa della fraternità, della libertà e della pace. Perché una festa? Invece dei muri noi vogliamo costruire nuove relazioni tra le persone, i popoli e le nazioni, con la natura, nella società, con l’economia. La festa è un’occasione per incontrarsi e valorizzare le esperienze positive di solidarietà, economia sociale e solidale, accoglienza, fraternità presenti sul territorio.
6. Organizza un incontro pubblico di riflessione sui muri. Si può partire da un libro come “L’età dei muri” di Carlo Greppi o “Muri Maestri” di Michela Monferrini. Oppure invitare uno studioso… Si può fare memoria degli accadimenti del 1989 e riflettere su quello che è accaduto in questi trent’anni… ma è importante accendere i riflettori sul tempo presente.
7. Coinvolgi gli studenti e insegnanti della tua città nella mobilitazione contro tutti i muri il 9 novembre
8. Proponi alle scuole un percorso di studio, dibattito e impegno sui muri visibili e invisibili
9. Chiedi al tuo Comune di votare una Mozione contro i muri della vergogna. Vedi la proposta del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.
10. Inviaci un video, una vignetta, un pensiero, una riflessione, una poesia, un disegno, una foto contro i muri della vergogna
Loro ci mettono i muri. Noi ci mettiamo il cuore!
Invia subito la tua adesione, le tue idee e proposte
alla Tavola della Pace, via della viola 1 (06122) Perugia – Tel. 335.6590356 – 075/5736890 – fax 075/5721234 adesioni@perlapace.it- www.perlapace.it
Aderisci all’evento Facebook, invita i tuoi amici e condividilo!
“ABBATTIAMO I MURI”