Legge bavaglio: quello che si vuole colpire è il diritto dei cittadini a sapere
Comitato per la difesa della libertà ed il diritto all’informazione
La rilevanza penale degli atti devono deciderla i magistrati e i cittadini hanno diritto di sapere. Invece è proprio su questo che si vuole intervenire.
Ogni volta che, attraverso le intercettazioni, emergono gravissimi problemi che riguardano la democrazia e la correttezza di attività pubbliche e private, automaticamente viene riproposta la legge bavaglio. La rilevanza penale degli atti devono deciderla i magistrati e i cittadini hanno diritto di sapere. Invece è proprio su questo che si vuole intervenire.
Il problema non è il diritto alla privacy per tutelare la quale, se si voleva, tante proposte erano state avanzate. Quello che in tutta evidenza si vuol colpire è il diritto-dovere di cronaca e il diritto ad essere informati.
E' un vero e proprio attacco alla democrazia che la mobilitazione dei cittadini ha già bloccato e bloccherà anche questa volta.
Per questo tutte le associazioni che fanno parte del ‘Comitato per la libertà, il diritto all'informazione, alla cultura e allo spettacolo’ saranno, se il testo di legge preannunciato sarà depositato, immediatamente convocate per decidere le iniziative di protesta e mobilitazione.
Fonte: Articolo21, Comitato per la libertà dell'informazione
24 giugno 2011