Le Nazioni Unite scelgono Roma per la sede europea della lotta alla povertà
Millennium Campaign
Dopo l’apertura delle sedi regionali per l’Africa e per l’Asia, anche in Europa apre la sede europea della Campagna ONU del Millennio. Le Nazioni Unite affidano la direzione a Marina Ponti.
Roma, 6 febbraio 2008 – Marina Ponti approda a Roma dopo 6 anni a New York al fianco di Eveline Herfkens, Coordinatrice Esecutiva della Campagna. A New York ha giocato un ruolo centrale nella creazione della Campagna a livello globale. Sotto la sua guida e' stata delineata la strategia per il coinvolgimento della sociaeta' civile e degli Enti Locali e sono state aperte quattro campagne nazionali in Italia, Spagna, Germania e Portogallo.
La presentazione è avvenuta mercoledì 6 febbraio 2008 alla Fao, che ospiterà gli uffici. Alla Conferenza stampa hanno partecipato Marina Ponti, Direttrice per l'Europa della Campagna ONU del Millennio, Patrizia Sentinelli, Vice Ministro per la Cooperazione internazionale, Eveline Herfkens, Coordinatrice Esecutiva della Campagna, James G. Butler, Vice Direttore Generale della Fao, e i principali partner della società civile e degli Enti Locali della Campagna dell'ONU, tra cui Flavio Lotti della Tavola della Pace, Laura Ciacci del WWF, Luca De Fraia, Action Aid.
Durante la conferenza Eveline Herfkens ha spiegato il ruolo della Campagna europea delineando le linee strategiche per il 2008. "I dati dimostrano che gli Obiettivi del Millennio si possono raggiungere. Europa e Italia devono però fare di più per aumentare le risorse destinate alla lotta ala poverta' e migliorarne l'efficacia". Crediamo fermamente che i Governi "faranno la cosa giusta" solo quando si sentiranno sotto pressione dai loro elettori. Questo riassume il perche' di un rafforzamento della presenza in Europa: mobilitare l'opinione pubblica per trasformare in realta' gli impegni internazionali".
"Riconosco alla Campagna del Millennio un ruolo fondamentale nella promozione di politiche di Aiuto allo Sviluppo – sostiene Patrizia Sentinelli – Le loro iniziative, oltre che di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, sono rivolte con decisione ai governi affinché mettano in campo programmi coerenti per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio. La povertà nel mondo può e deve essere debellata. Impegnare quote importanti del PIL per questo fine è quindi indispensabile e nessun paese, compresa l'Italia, può nascondersi dietro a problemi legati a vincoli di bilancio. Per questi motivi e per il fatto di aver messo al centro della mia iniziativa politica, seppur nella autonomia dei ruoli, il dialogo ed il confronto con la società civile e con le sue espressioni organizzate, esprimo quindi grande soddisfazione per il fatto che la Campagna del Millennio abbia scelto Roma come sua sede europea".
I prossimi passi? Una campagna europea sulla qualità degli aiuti che coinvolga cittadini, società civile, Enti Locali e media. Le principali richieste:
– Riconoscere ai paesi poveri un ruolo di leadership nell'elaborazione dei programmi e delle politiche di sviluppo
– Garantire che le risorse per lo sviluppo raggiungano i destinatari contribuendo alla lotta alla poverta', all'analfabetismo e al degrado ambientale
Prossimi Appuntamenti della Campagna:
– A primavera lancio di un documento realizzato insieme all'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e ai maggiori partner europei sulla qualità degli aiuti
– In autunno la terza edizione dello Stand Up, mobilitazione globale contro la povertà. Nell'edizione 2007 oltre 44 milioni di persone si sono alzate in piedi per gli Obiettivi del Millennio. Di queste oltre 750 mila erano italiane. Il 2008 sarà ancora più coinvolgente.
– Appuntamento dal 17 al 19 Ottobre 2008 per chiedere maggiori e migliori risorse per lo sviluppo.