La Siria chiede un vertice per evitare la sospensione
Avvenire
Richiesto un summit di emergenza dei Paesi arabi, ma l’organizzazione ha detto che in settimana incontrerà gli esponenti dell’opposizione che chiedono le dimissioni del presidente Bashar al-Assad.
La Siria ha richiesto un summit di emergenza dei Paesi arabi nel tentativo di evitare di essere sospesa dalla Lega araba, ma l'organizzazione ha detto che in settimana incontrerà gli esponenti dell'opposizione che chiedono le dimissioni del presidente Bashar al-Assad.
La decisione della Lega araba di sospendere la Siria e di imporre sanzioni per le violente repressioni dei manifestanti ha provocato le ire di Damasco oltre ad attacchi contro le ambasciate in Siria dell'Arabia saudita, della Francia e della Turchia sabato scorso.
Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, che hanno sollecitato Assad a fare un passo indietro chiedendo che le Nazioni unite condannassero la Siria, hanno accolto favorevolmente la decisione della Lega araba di sospendere Damasco, che diventerà operativa mercoledì.
La tv di Stato siriana ha detto che lo scopo del summit sarà di discutere delle rivolte e delle "ripercussioni negative sulla situazione araba".
Il segretario della Lega araba Nabil Elaraby ieri ha detto che rappresentanti della Lega incontreranno esponenti dell'opposizione siriana domani, mettendo in chiaro però che è troppo presto per l'organizzazione con sede al Cairo per valutare un riconoscimento dell'opposizione siriana come legittima autorità del Paese.
Al momento non è chiaro come reagiranno i 22 membri della Lega Araba alla richiesta della Siria di un summit di emergenza.
Fonte: Avvenire
14 novembre 2011