La Cisl chiede la fine delle violenze in Siria
Cisl
La CISL nel condannare aspramente le continue gravissime stragi di civili in Siria, chiede la cessazione immediata degli attacchi contro la popolazione.
La CISL da sempre impegnata sui temi della Pace, della democrazia e del rispetto dei diritti umani fondamentali, nel condannare aspramente le continue gravissime stragi di civili in Siria, chiede la cessazione immediata degli attacchi contro la popolazione, e appoggia le richieste del Consiglio Nazionale Siriano alla comunità internazionale.
La CISL aderisce alla manifestazione indetta per il 19 febbraio a Roma alle ore 12.00 in Piazzale dei Partigiani (vicino all'Ostiense) dal Consiglio Nazionale Siriano che chiede:
- l’immediata cessazione delle violenze in Siria;
- le dimissioni del presidente Assad e del suo staff
- la negoziazione di un periodo di transizione ed elezioni libere
- il rifiuto totale di qualsiasi intervento militare in Siria
- la difesa anche internazionale dei civili come previsto dallo statuto dell'ONU
- aiuti umanitari e sanitari a sostegno dei feriti e delle popolazioni colpite dagli attacchi del governo siriano.
Francesco BREVIARIO
Responsabile Dipartimento Internazionale,
ISCOS, Pace e Legalità CISL Bergamo
Referente Legalità CISL Lombardia
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