L’ombra di Gaza su Amman
Paola Caridi - invisiblearabs.com
La Giordania è la prima a risentire delle turbolenze palestinesi. E dunque l’OperazionePiombo Fuso su Gaza non poteva non avere le sue conseguenze anche ad Amman.
La Giordania è la prima a risentire delle turbolenze palestinesi. E dunque l'OperazionePiombo Fuso su Gaza non poteva non avere le sue conseguenze anche ad Amman, dove il regime di re Abdallah II deve barcamenarsi tra un'allenza di ferro con l'Occidente e la necessità di avere buone relazioni con chi, con la linea sinora seguita dall'Occidente, non è proprio d'accordo. La politica altalenante della monarchia hashemita, però, non ha ancora trovato un giusto equilibrio.
A descrivere la situazione nei dettagli è Marc Lynch sul suo blog su Foreign Policy. Lynch non è solo uno degli esperti più conosciuti in questi ultimi anni sui movimenti islamisti arabi, è soprattutto specializzato sulla Giordania. E anche lui fa notare, come prima notizia, un episodio che – nei giorni scorsi – aveva solleticato la curiosità di chi s'occupa di Medio Oriente. E cioè il dimissionamento, da parte del trono hashemita, del capo dei servizi di sicurezza giordani, Mohammed Dhahabi, l'uomo che aveva cercato un nuovo ponte tra Amman e Hamas, in una storia – quella tra la Giordania e il movimento islamista palestinese – segnato da alti e bassi, aperture e progressive chiusure.
Fonte: http://invisiblearabs.blogspot.com/
11 Febbraio 2009