L’Italia libera dalle atomiche: oggi alla Camera dei Deputati la consegna delle oltre 50.000 firme
Floriana Lenti
Il comitato promotore della Campagna "Un futuro senza atomiche" deposita oggi gli scatoloni con le firme all’Ufficio atti legislativi della Camera e una delegazione verrà ricevuta dal Presidente della Camera. Il prossimo appuntamento è sabato 29 marzo a Roma "Oltre l’insicurezza delle armi: politica, istituzioni, società civile a confronto".
Oggi, giovedì 27 marzo il comitato promotore deposita gli scatoloni con le firme all'Ufficio atti legislativi della Camera e una delegazione verrà ricevuta dal Presidente della Camera. "E' stata un'esperienza non facile, un percorso un po' in salita. Ma abbiamo costruito una serie di relazioni belle che hanno visto la nascita di nuove alleanze ed amicizie in tante parti d'Italia" – afferma Lisa Clark coordinatrice della Campagna "Un futuro senza atomiche" ricordando a tutti che "il lavoro non finisce qui".
Lisa Clark relazionerà sulle campagna e sulle iniziative in atto a livello internazionale al Convegno nazionale di Rete Disarmo che si terrà sabato 29 marzo a Roma alla Città dell'Altra Economia sul tema "Oltre l'insicurezza delle armi: politica, istituzioni, società civile a confronto". Il convegno, intende tra l'altro promuovere un confronto con rappresentanti del Governo per offrire elementi di valutazione dell'operato e presentare al pubblico le richieste della Rete Disarmo ai candidati premier in materia di legislazione nazionale e internazionale sul controllo del commercio di armamenti, di disarmo nucleare, delle spese militari e della riconversione dell'industria del settore.
Oltre l'insicurezza delle armi: politica, istituzioni, società civile a confronto
ROMA – Città dell'Altra Economia – Sabato 29 marzo 2008 ore 9.00 – 17.00
PARTE PRIMA
Il commercio delle armi: chi fuori e chi dentro?
Saluto da parte degli organizzatori
Il commercio di armi e le campagne in Italia: a che punto siamo? Analisi della campagna "banche armate"
Esperienze a confronto
Le banche e il commercio di armi: rappresentanti degli istituti bancari presentano le recenti prese di posizione a riguardo
Gli Enti locali: esperienze in atto nelle Regioni, Province e Comuni per una "tesoreria etica"
Parrocchie, associazioni, istituzioni cattoliche e religiose: un confronto per una "fede disarmata"
PARTE SECONDA
Il commercio di armi italiane: quali priorità per il prossimo Governo, sindacati e società civile?
Tavola Rotonda: i rappresentanti delle principali coalizioni in corsa per il prossimo Governo a confronto con esponenti della società civile sui programmi elettorali circa la produzione e la politica di esportazione di armamenti.
Pausa Pranzo
PARTE TERZA
Le sfide all'orizzonte: il controllo degli armamenti in Europa e nel mondo
Dall'Italia all'Europa: analisti ed esperti del settore presentano le sfide sul controllo commercio di armi
Passi importanti: verso un trattato internazionale sul commercio di armi e per la messa al bando delle cluster bombs
PARTE QUARTA
Conclusioni
Gli impegni delle associazioni per il controllo del commercio di armi
Per favorire una riflessione ad ampio raggio su questi temi, oltre agli esponenti delle associazioni promotrici, parteciperanno al convegno rappresentanti del Governo e del mondo politico, europarlamentari, responsabili del mondo bancario e dei sindacati, rappresentanti degli enti locali e del mondo associazionistico, oltre che esperti ed analisti del settore. Il convegno si prefigge, infine, di definire alcune priorità per il lavoro e l'impegno delle realtà associative della società civile.
Parteciperanno ai lavori:
Ass. Luigi Nieri – Rosa Siciliano – Lisa Clark – Giorgio Beretta – don Fabio Corazzina – Andrea Baranes – Riccardo Troisi – Raffaello Zordan – Gianni Alioti – Maurizio Simoncelli – On. Pasqualina Napoletano – On. Alfiero Grandi – Cecilia Brighi – Giuseppe Schiavello – don Renato Sacco- Valter Serrentino – Damiano Carrara – Giorgio dal Fiume – Laura Di Lucia Coletti – Jens Kubusch – padre Antonio Rovelli – Chiara Bonaiuti – Sergio Andreis – Francesco Vignarca.
Note utili circa il luogo del convegno:
La città dell'Altra Economia è a Testaccio in Largo Dino Frisullo, all'interno del Campo Boario dell'ex Mattatoio.
Al centro di Roma, negli antichi spazi restaurati del Campo Boario di Testaccio, 3.500 metri quadrati di esposizione, vendita, eventi e incontri per la promozione dell'altra economia: agricoltura biologica, commercio equo e solidale, energie rinnovabili, riuso e riciclo, turismo responsabile, finanza etica, comunicazione aperta, bioequobar, bioequoristorante.
Per arrivare dalla Stazione Termini: Metro, linea B, scendere a Piramide
Con autobus: linea 75, scendere alla fermata Marmorata-Galvani
