L’Italia che festeggiamo ripudia la guerra


La redazione


L’Italia che festeggia il suo 150° compleanno, ha dichiarato Flavio Lotti, ha una Costituzione che attende ancora di essere attuata e rispettata. Leggi e firma la dichiarazione di pace! Appendi la bandiera della pace alla tua finestra!


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L'Italia che festeggiamo ripudia la guerra
17 marzo 2011 – 150° anniversario dell'Unità d'Italia
 
L’Italia che festeggia il suo 150° compleanno, ha dichiarato Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, ha una Costituzione che attende ancora di essere attuata e rispettata. In quella Carta, frutto di uno straordinario sforzo unitario, è stato sancito che l’Italia ripudia la guerra e deve impegnarsi seriamente a costruire la pace e la giustizia.

Eppure, ancora oggi, l’Italia continua a combattere in Afghanistan, taglia i fondi per la scuola e la cultura e mantiene una spesa militare molto elevata, è tra i primi esportatori di armi al mondo, ha azzerato l’impegno contro la povertà e non rispetta i diritti umani di chi fugge dalla miseria e dalla guerra, ha fatto ogni tipo di affari con Gheddafi e ora assiste ai massacri del dittatore. Una situazione intollerabile che non può essere coperta dal nostro silenzio!


Leggi e firma la dichiarazione di pace!
Appendi la bandiera della pace alla tua finestra!


L’Italia
che amo, che festeggio e che voglio costruire
ripudia la guerra,
lotta contro la povertà,
taglia le spese militari,
investe sull’educazione,
rispetta i diritti umani,
cura la Terra.
L’Italia che compie 150 anni ha una gran bella Costituzione. L’Italia, che compie 150 anni, ripudia la guerra, lavora per la pace e la giustizia, promuove la sicurezza umana e la democrazia internazionale rafforzando l’Unione Europea e l’Onu. Smette di fare la guerra in Afghanistan e costruisce la pace in Medio Oriente, in Africa e nel resto del mondo. Lotta contro la povertà e le disuguaglianze sociali nelle nostre città, in Europa e nel mondo e promuove un lavoro dignitoso per tutti. Taglia le spese militari e smette di vendere armi nel mondo. Investe sull’educazione, sulla cultura, sulla formazione e sul protagonismo dei giovani. Rispetta i diritti umani, a cominciare da quelli dei migranti che vivono e nascono nel nostro paese, e si batte contro le mafie, la corruzione, l’illegalità e ogni forma di razzismo e di violenza. Cura la Terra, difende i beni comuni e promuove nuovi stili di vita.

Questa è l’Italia che amo, che festeggio e che voglio costruire.

Mettici la firma!

Invia la tua adesione alla Tavola della pace, via della viola 1 (06122) Perugia – Tel. 075/5736890 – fax 075/5739337 – email segreteria@perlapace.it

Appendi alla tua finestra la bandiera della pace, scatta una foto e inviala all’indirizzo: redazione@perlapace.it

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