Iran, venti di guerra. L’appello della Tavola della pace: "Riapriamo subito i negoziati per il disarmo"
Mauro Sarti
Su la Repubblica apprendiamo dalle dichiarazioni del ministro degli Esteri francese Bernard Kouchner che “bisogna preparasi al peggio”. Che “sul nucleare il mondo rischia la guerra”. Il no dell’universo pacifista: ecco l’appello diffuso gi
Su la Repubblica apprendiamo dalle dichiarazioni del ministro degli Esteri francese Bernard Kouchner che “bisogna preparasi al peggio”. Che “sul nucleare il mondo rischia la guerra”. Anocora: che l’Iran è nel mirino degli Usa e, quantomeno, della Francia e della Germania. In un'intervista ad una radio l'esponente del governo Sarkozy chiede alla comunità internazionale di far capire al regime degli ayatollah che la situazione è seria. "Ai piani ci pensano gli stati maggiori – ha detto Kouchner – ma non sarà per domani. Intanto facciamo capire a Teheran che non accetteremo che questa bomba sia costruita. Servono sanzioni più efficaci". La Francia, dal canto suo ha già inziato a prendere delle iniziative: "Se Teheran si dota dell'arma nucleare sarebbe un pericolo per tutto il mondo" scrive ancora la Repubblica di oggi, lunedì 17 settembre, riportando le parole di Kouchner . Torna così attuale, drammaticamente attuale, l’appello che la Tavola della Pace lanciò già nel maggio scorso (esattamente il 13 maggio 2006). Un appello contro una nuova guerra in Iran, contro le armi nucleari, contro il terrorismo. Un appello che riportiamo qui sotto integralmente e sul quale la Tavola della Pace rinnova l’invito ad aderire.
Contro la guerra in Iran
la prima cosa che ti chiediamo di fare è firmare questo
appello
No! Un’altra guerra no!
Non sopporto più di veder scorrere altro sangue. Non ne posso più di sentire le urla strazianti di chi ha perso i suoi cari. Iraq, Afghanistan, Palestina, Israele,… No! Un’altra guerra no! Io non la voglio. Non voglio più sentir parlare di terrorismo, di violenze e di guerre combattute in nome della pace, dei diritti umani o della democrazia. Basta con le stragi. Basta con le menzogne di guerra. Il modo migliore per impedire all’Iran di costruire armi nucleari è distruggere quelle che ingrossano i nostri arsenali. Riapriamo subito i negoziati per il disarmo. Mettiamo al bando le armi nucleari: cominciamo dal Medio Oriente. L’Italia ripudia la guerra: insieme all’Europa e all’Onu la deve impedire! Ogni sforzo di pace in Medio Oriente è uno sforzo per la pace nel mondo.
Firma l’appello e invia la tua adesione a:
segreteria@perlapace.it