Iran: drone Usa abbattuto
RaiNews
Il drone che l’Iran dichiara di aver abbattuto mentre sorvolava l’Est del Paese, al confine con l’Afghanistan, “potrebbe essere” un drone americano disperso durante una missione sull’Afghanistan orientale la scorsa settimanasecondo quanto sostiene l’Isaf, il comando Nato interforze in Afghanistan.
Un drone americano abbattuto dalle forze armate iraniane nella parte orientale dell'Iran. La notizia, riferita alla tv di stato da una fonte militare rimasta anonima, giunge mentre gli ultimi uffici chiudono per i due giorni dell'Ashura, la commemorazione dell'epico martirio dell'Imam Hussein e dei suoi compagni a Kerbala, la piu' sentita ricorrenza del calendario sciita.
E giunge soprattutto quando i toni piu' bellicosi dei sostenitori della linea dura contro la Gran Bretagna – che avevano accompagnato il rapido crescendo delle tensioni con Londra sfociate negli assalti di studenti e Basiji alle sue sedi diplomatiche – sembravano stemperarsi in dichiarazioni piu' moderate di due rappresentanti dell'establishment religioso. Insomma, una notizia a sorpresa che accende nuove scintille nell'ultima escalation di tensione tra l'Iran e l'Occidente.
Scarse in realta' le informazioni fornite dalla tv di stato, tramite anche i suoi canali in arabo e in inglese: le forze specializzate nella guerra elettronica hanno "abbattuto con successo un drone americano", un RQ-170 Sentinel precisa la Press Tv, "mentre attraversava lo spazio aereo iraniano al confine con l'Afghanistan".
Il velivolo senza pilota, che avrebbe riportato danni minimi, sarebbe di quelli usati "dagli Usa e dalla Cia per lanciare missili in Afghanistan e nelle regioni tribali nel Pakistan nordoccidentale". In ogni caso, aggiunge la fonte, "vista la chiara violazione del confine, le misure operative ed elettroniche prese dalle forze armate della Repubblica Islamica dell'Iran contro invasioni aeree non rimarranno limitate ai confini iraniani".
Significativo che la stessa tv faccia poi riferimento alla presenza militare Usa nel Golfo Persico e alle rivolte, caldeggiate dall'Iran, della popolazione sciita in Bahrein, che ospita la base della Quinta Flotta Usa. E forse non casuale la comparsa, sempre sulla tv di stato, dell'annuncio, da parte del vicecomandante della Marina, di prossime esercitazioni navali tra il Golfo dell'Oman e l'Oceano Indiano, vicino a quello stretto di Hormuz attraverso cui passa circa il 40% del traffico petrolifero mondiale.
Annuncio che si accompagna ad altri con gli stessi toni, in particolare sull'agenzia Fars vicina alle Guardie rivoluzionarie, che mostrano come, anche in una festivita' religiosa, l'Iran non abbassi la guardia. Anzi, come ha dichiarato il presidente del Parlamento Ali Larijani sempre sulla tv, prende esempio proprio dall'Imam Hussein come i popoli arabi nella lotta contro l'oppressione.
Ma intanto la notizia dell'abbattimento del drone non trova conferma negli Usa, dove prima la Casa Bianca non commenta, e poi una fonte ufficiale anonima dichiara che non vi e' al momento alcun elemento per dire che il drone sia stato abbattuto dagli iraniani.
E da Kabul l'Isaf annuncia che il velivolo "potrebbe essere" un drone americano disperso durante una missione sull'Afghanistan orientale la scorsa settimana. Il 2 gennaio scorso i Guardiani della rivoluzione avevano annunciato di avere abbattuto, in un periodo non precisato, "diversi" droni-spia occidentali, di cui due sul Golfo. E un altro ancora sarebbe stato abbattuto a luglio, aveva annunciato un deputato, vicino a Qom ed all'impianto nucleare di Fordo. Ma nessuno sarebbe mai stato mostrato in pubblico.
Fonte: RaiNews
4 dicembre 2011