Invocazione a San Francesco in tempo di terza guerra mondiale
La redazione
La preghiera dei partecipanti alla Perugiassi di notte, arrivati sulla Tomba di San Francesco, all’alba di domenica 11 settembre 2016, a 15 anni dalla tragedia delle Torri Gemelle.
Francesco, siamo pellegrini alla tua Tomba per trarre ispirazione
ed essere sostenuti nella difficile ricerca della pace!
Tu che hai sperimentato l’assurdità della guerra,
tu che sei andato per il mondo con i tuoi fratelli ad annunciare la pace, aiutaci!
Viviamo, Francesco, in un drammatico tempo della storia,
viviamo in tempo di guerra, una “terza guerra mondiale in atto”,
una “guerra a pezzi”, “non organica, ma organizzata sì!”. Aiutaci, Francesco!
Come vedi il nostro mondo, oggi, vive nella paura ed è smarrito
perché non riesce a trovare la via della pace!
Ispira a noi e all’umanità pensieri, intenzioni e audaci scelte di pace!
In questi nostri difficili e critici tempi, aiutaci, Francesco!
I poveri, gli impoveriti a causa dalle ingiustizie, tanti popoli,
i giovani, defraudati del loro futuro, le nostre città, le nostre terre
aspirano e attendono con grandissima ansia l’annuncio della pace!
Aiutaci, Francesco, a non vivere nell’indifferenza:
a far nostre le tristi, e spesso drammatiche vicende,
che colpiscono popolazioni inermi e indifese: sono nostri fratelli e sorelle!
Ottieni dall’Onnipotente per tutti il fondamentale diritto alla pace!
Francesco, tu che hai abbracciato i lebbrosi e soccorso i poveri,
aiutaci a farci carico delle drammatiche ingiustizie sociali,
delle gravi violenze economiche e politiche che generano masse di rifugiati,
costretti a lasciare le loro terre, le loro case per sfuggire alla morte!
Insegnaci ad essere accoglienza per tutti, a creare ponti,
ad abbattere i muri che dicono chiusura, rifiuto, disinteresse!
Siano nostri i problemi della cultura e della società contemporanea;
le sofferenze dell’uomo di oggi, come pure i suoi dubbi, le sue negazioni,
i suoi sbandamenti, le sue tensioni, i suoi complessi,
le sue inquietudini e i drammi che dilaniano il mondo!
Aiutaci a tradurre tutto ciò nel semplice e fattivo linguaggio della solidarietà.
Orienta i governanti e i legislatori a prendere decisioni
che si ispirano al principio della fraternità universale,
dove gli ultimi abbiano accesso alla giustizia e alla equa distribuzione dei beni.
Illumina e guida i responsabili della nazioni a operare scelte
dove sia salvaguardata la salute della nostra “casa comune”,
di nostra “sora nostra matre terra”!
Aiutaci a non essere conniventi con coloro, e purtroppo sono molti,
che, per sete di potere o per iniquo accumulo di denaro,
continuano a produrre, a investire e a fare affari con il turpe commercio delle armi:
strumenti sempre più sofisticati e micidiali di morte.
Le fabbriche di armi si tramutino in luoghi dove
si creano mezzi e opportunità di sviluppo e di vita per tutti.
Viviamo, Francesco, un brutto periodo della storia umana!
Siamo in guerra, Francesco!
Aiutaci a ritrovare quanto prima la via della giustizia, della fraternità e della pace!
Intercedi tu presso Dio affinché l’umanità ritrovi la Pace! Amen.
(Preghiera che si ispira ad una supplica di Giovanni Paolo II
E agli accorati appelli di Papa Francesco)
Assisi, Tomba di san Francesco, 11 settembre 2016
SCARICA IL TESTO DELL’INVOCAZIONE A SAN FRANCESCO
Invocazione a San Francesco in tempo di terza guerra mondiale
