Il 72% dei giovani non crede nella politica
Redattore Sociale
Sono i dati emersi dal sondaggio realizzato dal portale web Diregiovani, in collaborazione con l’Istituto di Ortofonologia di Roma. Il 72% dei giovani non ha fiducia nella politica e solo il 16% degli under 20 e’ attratto dai partiti e ne farebbe la propria palestra ideologica.
Il 72% dei giovani non ha fiducia nella politica e solo il 16% degli under 20 e’ attratto dai partiti e ne farebbe la propria palestra ideologica. Sono i dati emersi dal sondaggio che il portale web Diregiovani, in collaborazione con l’Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO), ha realizzato intervistando un campione di 1.000 studenti romani fra i 15 ed i 20 anni, ragazzi e ragazze che frequentano le scuole medie superiori nella Capitale. A Roma sempre piu’ spesso il primo approccio con la politica dei ragazzi passa per casi di scuole vandalizzate durante le occupazioni e non solo, assemblee e collettivi dai toni esasperati, intimidazioni a mezzo social network. Lo stesso problema emerge su tutto il territorio nazionale. Di qui l’indagine di IdO-Diregiovani per sondare i rapporti fra gli under 20 e il mondo politico.
IO NON MI FIDO – Il 72% del campione intervistato non ha fiducia nella politica. Il partito, come organizzazione politica, ha per gli under 20 poco appeal: solo il 16% lo sceglierebbe come palestra ideologica. Il 73% degli intervistati ritiene che i giovani abbiano poco spazio dentro queste realta’.
POLITICA VUOL DIRE ‘BENE PUBBLICO’ – La politica, secondo gli studenti, e’ soprattutto (per il 48% degli intervistati) responsabilita’. Per il 36%, pero’, e’ un sistema corrotto. Per l’8% e’ una scelta di vita. Approfondendo il tema, alla domanda ‘Cosa significa fare politica?’ il 65% ha risposto ‘occuparsi del bene pubblico’, l’11% ‘trovare compromessi’ e l’8% ‘perseguire rigidamente gli ideali di un partito’. Sempre a proposito di partecipazione attiva, ragazzi e ragazze si spaccano sulla voglia di coinvolgimento in attivita’ politiche o sociali: il 60% si dichiara disinteressato ed il restante 40%, invece, interessato. In generale, pero’, l’85% del campione pensa sia importante impegnarsi in politica in prima persona.
Seguono i dati del sondaggio:
MA COSA E’ LA DESTRA, E COSA E’ LA SINISTRA? – Alla domanda ‘Cosa caratterizza la Destra?’ per il 34% e’ il valorizzare l’individuo piu’ che la societa’, per il 28% e’ ‘l’essere conservatori’, per il 28% e’ il ‘curare gli interessi della classe dirigente’ e per il 15,% e’ il ‘riconoscere le differenze individuali’. Rivolgendo la stessa domanda su ‘Cosa caratterizza la sinistra?’, emerge che per il 34% degli intervistati e’ il ‘valorizzare la societa’ piu’ che l’individuo’, per il 24% e’ il ‘curare gli interessi dei lavoratori’, per il 23% ‘eliminare le differenze individuali’ e per l’12% e’ ‘essere progressisti’. Un dato importante: tra Destra e Sinistra, il 37% degli studenti ritiene che possa esservi una valida alternativa. Il Centro rappresenta questa alternativa per il 30,5% dei ragazzi.
NO ALLA VIOLENZA – Per il 90% degli studenti intervistati il confronto politico e’ inutile se diviene uno scontro violento. Sicche’ la violenza stessa che dilaga fra i banchi si profila come una spinta proveniente dall’esterno delle mura scolastiche. A corollario, i giovani intervistati hanno denunciato un bisogno di valori che considerano superiori a quelli insiti nella Politica. Sono il rispetto, 35%, la legalita’, 23% e la lealta’ 23%. A seguito dell’indagine, il portale diregiovani.it ha condotto un reportage incontrando gli studenti romani all’uscita da scuola. Le interviste confermano i dati: gli under 20 sono confusi e delusi, ma non vinti. Anzi, cercano e chiedono alla politica dei palazzi di fare ordine nel marasma sociale. Riprova ne sono le domande che gli stessi intervistati da Diregiovani hanno rivolto a Sveva Belviso, vicesindaco del Comune di Roma, e a Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma. Il reportage completo e’ in onda sulla WebTv di diregiovani.it.
Fonte: www.redattoresociale.it
12 Aprile 2012