Il 5 ottobre in Marcia per la pace a Lodi e Crema
Luca Guerini - Il nuovo Torrazzo
Dalla grande guerra alla grande pace 1914-2014. Partenza da Lodi, Crema e Paullo; arrivo a Pandino. Tappa di avvicinamento alla Perugia-Assisi, si svolgerà anche in caso di maltempo.
Tanti venti di guerra si diffondono ancora nel mondo. In quasi 60 Paesi si uccide quotidianamente e molto spesso l’Occidente è allo scuro di tutto. La pace sembra spesso un sogno lontano. Eppure tale sentimento inizia dalle persone, dalle nostre città e dai nostri paesi. Lo sanno bene gli organizzatori della sesta Marcia per la pace del Lodigiano, che precede la Perugia-Assisi con l’obiettivo di sviluppare e diffondere nei vari ambiti locali le energie, le voci, la voglia di impegnarsi per un mondo più giusto. Ripartire dalle comunità per costruire la cultura dei diritti è l’idea fondamentale che ha dato vita anche alle scorse edizioni della marcia, in un cammino che, negli anni, è cresciuto sempre più.
In un periodo ancora molto delicato per quanto riguarda la pace nelmondo, mercoledì presso il Comune di Crema è stata presentata la marcia “Dalla grande guerra alla grande pace 1914-2014”, manifestazione in programma per il 5 ottobre con partenza dai tre Comuni di Lodi (piazza San Francesco), Crema (ore 9 da piazza Garibaldi) e Paullo (piazza Della Libertà). L’arrivo è previsto a Pandino, meta di tutti i marciatori.
Per quanto riguarda Crema il tragitto verso Pandino dal centro si snoderà in direzione supermercato “Girandola”, attraversando i territori di Bagnolo, Vaiano, Monte e Palazzo Pignano con arrivo nell’arena esterna del castello visconteo. Seguirà un concerto della rock band “Ciapalacioca” di Crema.
L’organizzazione, in collaborazione con i gruppi podistici e le varie associazioni appronterà una cartellonistica per segnalare il percorso. Collaboreranno scuole, privati, gruppi di Protezione Civile, Forze dell’Ordine, Croce Rossa, associazioni, cui è andato il ringraziamento anticipato degli organizzatori. Al tavolo dei relatori erano seduti l’assessore alla Cultura di Crema Paola Vailati, le “colleghe” di Monte e Palazzo, il sindaco di Pandino Maria Luise Polig, Andrea Ferrari – assessore a Turismo, Lavoro, Expo e Pace e cooperazione di Lodi, che è anche presidente del coordinamento Enti locali per la pace – e Agostino Manenti dei Marciatori per la Pace di Vaiano.
L’assessore Vailati ha ricordato che “Crema aderisce per il terzo anno. Siamo felici perché l’affluenza cresce sempre più: la città è sensibile al tema della pace delineato in tutte le sue forme”. Un grazie è andato alle associazioni coinvolte, rappresentate nell’occasione dal Cisvol e da “Etiopia e oltre”, a Maurizio dell’Olio che coordina il tutto e ai Marciatori vaianesi. “Abbiamo l’onore e l’onere di accogliere le persone che aderiranno alla marcia, che ci auguriamo numerosissime”, ha affermato il sindaco di Pandino Marie Luise Polig. Le hanno fatto eco gli assessori alla Cultura di Monte e Palazzo Gabriella Vanazzi e Francesca Sangiovanni, entusiaste per la collaborazione e per il coinvolgimento, così come Manenti.
Ultimo, ma non meno importante, l’intervento di Ferrari. “Mettere in rete i Comuni su un tema così delicato non è facile – ha detto –. Con la marcia e le altre iniziative vogliamo sensibilizzare i giovani a declinare parole nuove quando si parla di pace: solidarietà, accoglienza; ciò per determinare un cambio di approccio culturale. Un nuovo clima di coesione sociale deve segnare i nostri paesi e le nostre città”.
La Marcia per la Pace del Lodigiano è una delle tante tappe di avvicinamento alla Perugia-Assisi e si svolgerà anche in caso di maltempo.
Informazioni sul sito www. lodisolidale.org, oppure oppure al tel. 0371.409304.
Fonte: il nuovo Torrazzo
