I Giovani Amministratori per la Pace a sostegno dei referendum per l’Acqua pubblica
La redazione
I Giovani Amministratori per la Pace sostengono la raccolta delle firme per i tre referendum promossi dai comitati per l’acqua pubblica auspicando che un numero sempre crescente di Enti locali faccia altrettanto.
La neonata rete dei “Giovani Amministratori per la Pace” costituitasi per mettere in condivisione esperienze e pratiche di pace, per incentivare coordinare e promuovere iniziative legate alla buone pratiche negli enti locali, si schiera a favore dei tre referendum per l'acqua.
“Ci sembra una scelta giusta e coerente con la nostra impostazione di partenza” spiegano i giovani consiglieri ed assessori della rete che comprende comuni e provincie dalla Lombardia alla Toscana, dalle Marche all'Emilia Romagna, all'indomani della marcia per la Pace Perugia Assisi che ha visto enti locali di tutta Italia sfilare al fianco di pacifisti, associazioni, scout e tutto il vasto popolo della pace che da anni tiene vivo questo appuntamento.
“La difesa dei beni comuni e il diritto dei cittadini ad incidere sulle scelte che li riguardano da vicino sono scelte politiche “di pace” ed è per questo che ci opponiamo alla scelta “violenta” di espropriare gli enti locali del diritto di autodeterminazione ed i cittadini della proprietà di un bene primario e “naturalmente” di tutti.
Per questi ed altri motivi i Giovani Amministratori per la Pace metteranno in campo ogni risorsa per sostenere la raccolta delle firme per i tre referendum promossi dai comitati per l'acqua pubblica auspicando che un numero sempre crescente di Enti locali faccia altrettanto.”
http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/
19 maggio 2010
