Grande successo per la Marcia per la pace di San Giovanni in Fiore!
Giulia Guzzo
Il 28 maggio tantissimi bambini, ragazzi, ragazze, mamme e papà accompagnavano i loro figli lungo le strade del paese. E’ stato il trionfo dei colori: bandiere, palloncini, cuori di cartoncini, striscioni con le frasi più belle della nonviolenza.
La Marcia ha avuto un successo senza precedenti, perchè la partecipazione della Città è stata massiccia. Tantissimi erano i bambini, i ragazzi, le ragazze , le mamme e i papà che accompagnavano i loro figli lungo le strade del paese. Eravamo molto commossi noi dell'Associazione vedendo che i marciapiedi erano pieni di persone che aspettavano il passaggio della marcia. E' stato il trionfo dei colori: bandiere, palloncini, cuori di cartoncini, striscioni con le frasi più belle della nonviolenza. La presenza della TV locale, dei rappresentanti politici e delle altre Associazioni presenti sul territorio ha dato man forte alla marcia. Ci tengo tanto a farvi leggere le poche parole che sono riuscita a dire nel mio piccolo intervento durante la marcia.
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Carissimi tutti, grazie per essere oggi qui con noi a marciare per la pace, c ontro gli armamenti e per l'affermazione dei diritti umani.
La nostra associazione ha come suo scopo principale la pace come diritto fondamentale per l'umanità affiancato da altri diritti costituzionali.
Per noi pace significa battaglia per il disarmo. Diciamo basta alle spese per la guerra. Vogliamo più spese di civiltà. Non ci può essere coesistenza pacifica tra le nazioni fino a quando ci saranno sfruttatori e sfruttati, oppressori ed oppressi, sino a quando la ricchezza mondiale sarà concentrata in pochissime mani a danno di milioni di persone ridotte alla fame.
Detto in una slogan: non c'è pace senza giustizia sociale.
Oggi siamo riusciti a fare, noi dell'Associazione Florense per lo Sviluppo Creativo, insieme a voi una marcia di grande valore educativo e di grande valore civile.
Nel dire questo esprimo anche un grazie a quanti dall'esterno ci hanno aiutato per la riuscita della marcia .Un grazie particolare a Mariella Ratti per la sua generosità, le bandiere che sventolano sono un suo dono, a Rocco Altieri del Centro Gandhi, a Giovanni Sarubbi e Ivetta Tavola per la pace perchè hanno pubblicizzato sui loro siti la nostra Marcia, ad Eugenio Scardaccione perchè voleva essere con noi, ma qualcosa di triste ha impedito la sua partecipazione.
Cari giovani abbiate sete di scoprire e conoscere il mondo e di cambiarlo se necessario, avvaletevi del vostro intelletto, del vostro coraggio e della vostra capacità di decisione, imparate a pensare con la vostra testa e di agire di conseguenza.
Costruire la pace significa anche avere il coraggio di proporre, di ascoltare, di dialogare, di essere umili nel proporre se stessi come tassello di un puzzle unico.
Dobbiamo essere convinti che insieme si può realizzare un mondo nuovo, un mondo Migliore con più giustizia sociale, con più lavoro, con più diritti. Diciamo insieme: niente armi più scuole, niente armi più ospedali. Niente armi più benessere per tutti.
Il nostro grido,il grido delle nuove generazioni ,di ognuno di voi sia lo stesso di quello di Vanzetti; " Io voglio un tetto per ogni famiglia, del pane per ogni bocca, educazione per ogni cuore, luce per ogni intelligenza".
Credo di interpretare il sentimento di Tullio, di Rosa, di Maria, di Franco, di Domenico, Lucia nel dire che, senza la tenacia e la passione di Raffaello Saffioti, questa marcia non avrebbe avuto lo stesso significato e lo stesso colore: Buona Marcia a tutti voi.
Abbiamo iniziato a capire che la scuola e la città possono disarmare la guerra.
Giulia Guzzo, Associazione Florense per lo Sviluppo Creativo
San Giovanni in Fiore (CS), 28 maggio 2014