Gli Stati Uniti prolungano di tre anni le sanzioni contro la Birmania
La redazione
Quando mancano due giorni al verdetto del processo contro la Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, gli Stati Uniti hanno comunicato la decisione di rinnovare per i prossimi tre anni le sanzioni commerciali nei confronti della Birmania.
Martedì 28 luglio, il presidente Obama ha firmato i documenti relativi al prolungamento delle sanzioni (che giungevano a termine questa settimana), concretizzando la proposta che era stata approvata dal Congresso.
Il promotore del progetto di legge al Congresso, Joseph Crowley, ritiene che Washington debba mostrare il pugno di ferro al regime militare che governa la Birmania, un regime che deve rendersi conto di come le sue azioni sconsiderate possono avere un effetto sull’intera popolazione.
La scorsa settimana, la Segretaria di Stato Hillary Clinton aveva dichiarato che la liberazione di San Suu Kyi avrebbe incoraggiato gli Stati Uniti a creare un stretto legame commerciale ed economico con la Birmania.
Fonte: http://www.ticinolibero.ch/
29 luglio 2009